Diego Armando Maradona intervistato da “Chi”: la battaglia col fisco e quella con la droga

In un’intervista al settimanale Chi il Pibe de Oro racconta la sua versione dei fatti.

Fonte: presidencia.gov.ar -wikipedia.org
Fonte: presidencia.gov.ar -wikipedia.org

Parla Maradona: “La mia vicenda con il fisco dura da circa venticinque anni, ma farò conoscere a tutti la verità, le vere carte e le sentenze, così ognuno potrà valutare senza sentire bugie. Sto scrivendo un libro, con il mio avvocato e con un giornalista che mi conosce, sul calvario legato alla mia storia con il fisco italiano. Il titolo è: ‘Maradona, una sola verità. Il campione amato dalla gente e perseguitato dai poteri forti’. Porterò la verità in ogni parte del mondo per amore della giustizia”.
Così Diego nell’intervista: “Non ho mai tolto niente a nessuno, non ho mai avuto debiti con il fisco, ma spero in una soluzione istituzionale per il bene di tutti e per cancellare una scandalosa ingiustizia, affinché la verità e le regole possano essere esempio per tutti, così da poter lavorare serenamente anche in Italia, pagando le tasse giuste e senza sconti. Ripeto, non mi è mai stato notificato un atto e in quel periodo, tutti sanno che lottavo per la vita, a Cuba. Con il passare del tempo quell’atto che non mi è mai stato notificato ha accumulato interessi e si è passati da sei miliardi delle vecchie lire a quasi quaranta milioni di euro di oggi. Ma le sembra normale? Ma in Italia le bugie e gli interessi milionari si chiamano evasione?“, conclude Maradona.
Poi El Pibe de Oro parla del suo passato e della sua lotta contro la droga. “Era un mostro che stava divorando la mia vita. Non ho avuto paura di combatterlo e non mi sono fatto stendere. Lei la chiami droga, io so che era un mostro che stava per uccidermi e per lasciare le mie due bambine senza il loro papà. Ma ce l’ho fatta a vincere la partita più importante e ora posso gioire con il mio nipotino Beniamino. Maradona e la droga da dieci anni non si incontrano più. Ho vinto io, amo la vita”.
Infine Maradona, giorni fa, ha lanciato parole al veleno nei confronti di Sergio Aguero, impegnato nella causa di separazione con Giannina, la sua primogenita: “E’ un cagasotto, non lo voglio nemmeno nominare. So che straparla, racconta frottole e si è anche preso il lusso di dire a Giannina che non ha paura di nessuno. Alla prossima riunione con gli avvocati ci sarò anche io”- ha aggiunto Diego– “Voglio vedere se avrà ancora il coraggio di aprire bocca”.

Avatar

Andrea Antoniacomi

Mi chiamo Antoniacomi Andrea, sono di Cortina d'Ampezzo ma sono nato a Pieve di Cadore il 23 febbraio del 1990. Diplomato presso l'istituto "Leonardo da Vinci" di Belluno con il voto di 80/100, dal 2011 studio a Milano presso l'Università Cattolica del Sacro Cuore, nel corso di scienze della comunicazione politica e sociale. Il mio sogno è di diventare un giornalista, prima pubblicista e poi professionista.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy