Ucraina-Italia 0-2: esordio per Gastaldello, Astori, Matri e Parolo

Fonte immagine: Roberto Vicario
Seconda vittoria consecutiva per gli azzurri di Prandelli. Dopo il successo ottenuto in terra slovena, valso 3 punti fondamentali per la qualificazione ad Euro 2012, il ct ha schierato nell’amichevole di Kiev contro l’Ucraina (sprovvista di Shevchenko) una preannunciata formazione sperimentale, che non ha assolutamente mal figurato sul piccolo campo di Lobanovsky (così intitolato in onore del compianto ct della Dinamo).
Il primo tempo della gara di stasera ricalca un pò quello della Slovenia: nei 10 minuti iniziali i nostri soffrono la pressione avversaria, tanto che dopo appena un minuto Rakytskiy prende il palo da fuori area a Viviano battuto. L’Italia comincia piano piano ad uscire, ma al 17′ perde Chiellini per una contrattura muscolare: Astori subentra dunque formando con Gastaldello una coppia centrale difensiva di esordienti, e beccandosi, tra l’altro, il primo giallo a pochi secondi dall’ingresso, un cartellino che in seguito gli costerà caro.
La prima vera e propria occasione degli uomini di Prandelli si fa comunque attendere sino al 19′, quando Rossi, in contropiede, si rivela un pò troppo egoista nel non servire Gilardino solo in area, finendo col venir murato dall’ultimo difensore ucraino; l’italo-americano si rifarà però poco più tardi, quando da cross di Criscito dalla sinistra, in seguito ad una serie di fortunati rimpalli, l’attaccante del Villareal si ritrova la sfera sul sinistro, spedendola poi in rete da distanza ravvicinata.
Gli azzurri passano così facilmente in vantaggio, benchè il gioco espresso nel complesso non sia stato finora dei migliori. Tuttavia, nel finale della prima frazione di gioco Rossi & co. avrebbero anche l’opportunità di raddoppiare, se non fosse che capitan Gilardino, lanciato a tu per tu con Shovkovskiy, viene fermato per fuorigioco inesistente.
Nella ripresa, Prandelli pensa di fare qualche cambio per testare chi ha giocato di meno: arriva dunque il momento di Giovinco e Santon, mentre al 62′ sarà Matri, per la prima volta, ad avere l’opportunità di debuttare in nazionale, rilevando proprio Pepito Rossi.
La partita, piuttosto controllata dagli azzurri, rischia però di rivelarsi in salita nel finale, a causa dell’espulsione di Astori, il quale, a gioco fermo, allontana il pallone buscandosi la seconda ammonizione (il difensore dichiarerà poi invano di non aver udito il fischio del direttore di gara). Tuttavia, l’Italia non si perde d’animo, e grazie ad una suggestiva combinazione fra Giovinco e Matri, al 73′ arriva il raddoppio a firma del nuovo attaccante della Juve, perfettamente imboccato di tacco dalla “Formica atomica”.
La gioia italiana rischia di spegnersi presto: nell’azione subito successiva, Dedic infila Viviano, ma il guardalinee ravvisa una sospetta posizione di offside e annulla il goal. L’Ucraina tenta l’assalto nei minuti finali, che contemplano fra l’altro un nuovo esordio, quello di Marco Parolo, ma la retroguardia nostrana, soprattutto grazie ad un Gastaldello in grande spolvero, risolve tutto.
Gli azzurri portano così a casa un nuovo risultato positivo compiendo nuovi importanti passi avanti nel progetto ricostruzione della nazionale, sempre più positivo. Prandelli si dice soddisfatto, ma gli equilibri della squadra sono ancora tutti da assestare. Nonostante la serata felice, il fantasma di Balotelli sembra infatti aleggiare ancora nell’ambiente: il futuro dell’Italia a 4 stelle passerà anche attraverso la storia dei singoli più caratteristici e caratteriali. Il prossimo capitolo, però, verrà scritto solo il 3 Giugno, in Estonia, quando la qualificazione all’Europeo potrebbe essere definitivamente archiviata.

UCRAINA-ITALIA 0-2

Ucraina (4-5-1): Shovkovskiy 6-, Fedetskiy 6, Tiymoschuk 5,5, Rakytskiy 6, Oshipko 6, Gusiev 5, Rotan 5,5, Aliev 5 (9′ st Dedic 6), Stepanenko 5,5, Yarmolenko 6,5, Selezniov 6. A disp.: Pyatov, Mandziuk, Khudobiak, Kravets, Romanchuk, Oliynyk. All.: Kalytvyntsev.
Italia (4-3-1-2): Viviano 6, Maggio 6 (1′ st Santon 6), Gastaldello 6,5, Chiellini sv (17′ Astori 6), Criscito 6,5, Marchisio 7 (43′ st Parolo sv), Montolivo 6,5, Nocerino 6+; Aquilani 6 (1′ st Giovinco 7), Gilardino 6 (31′ st Bonucci 6), Rossi 7- (17′ st Matri 7). A disp.: Buffon, Sirigu, Balzaretti, Mauri, Motta, Cassano, Pazzini. All.: Prandelli.

Arbitro: Nikolayev (Rus)
Marcatori: 27′ Rossi (I); 36′ st Matri (I)
Ammoniti: Oshipko (U), Gastaldello (I)
Espulsi: 28′ st Astori (I) per doppia ammonizione

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