Bologna-Atalanta 2-1. Decisivo Gabbiadini
Il Bologna si tira fuori dalla zona retrocessione con una determinata vittoria contro l’Atalanta.
La partita comincia con qualche problema di formazione per il Bologna visto i sei indisponibili e i tre squalificati, si torna alla difesa a quattro.
L’Atalanta scende in campo con l’undici titolare senza defezioni, torna in regia Cigarini dopo la squalifica.
Il match è molto equilibrato tutte e due le squadre dimostrano la voglia di vincere. L’equilibrio viene spezzato al 17′, punizione violenta di Diamanti con una deviazione di Denis che beffa il proprio portiere.
Al 22′ l’Atalanta accarezza l’idea del pareggio con Manfredini che di testa batte Agliardi, ma l’ex bolognese vede annullarsi la rete per fuorigioco.
Subito dopo Consigli si supera su Sorensen negando la gioia del raddoppio al Bologna.
Al 28′ Atalanta vicina al pareggio: Schelotto sfonda a destra ma Gabbiadini anticipa Peluso al momento di battere a rete.
L’Atalanta sembra averne di più per raggiungere il pareggio, ma è di nuovo il Bologna ad andare vicinissimo al goal, con il palo al 34′ sempre dell’ottimo Gabbiadini.
Il primo tempo termina senza altre grosse occasioni, l’Atalanta reagisce bene dopo il goal, per il Bologna troppe le incertezze dell’estremo difensore Agliardi.
Le squadre rientrano in campo con gli stessi undici, e al 50′ l’Atalanta realizza il goal del pareggio: Denis con uno splendido diagonale di prima intenzione su lancio preciso di Cigarini, supera Agliardi.
Il Bologna accusa il colpo e 2′ dopo deve uscire Sorensen per una botta, Pioli senza difensori di ruolo in panchina inserisce Krhin come difensore centrale, passando alla difesa a 3.
La squadra felsinea riprende a giocare dopo 10′ di sbandamento e al 70′ arriva il raddoppio: Gabbiadini in mezza rovesciata batte Consigli e poi non esulta. Bologna di nuovo in vantaggio.
L’Atalanta cerca frettolosamente di recuperare lo svantaggio, ma la fretta fa peggiorare la qualità delle azioni per i neroazzurri. L’occasione più ghiotta capita a Radovanovic all’86′ che spara alto da buona posizione.
Nel forcing finale l’Atalanta ci prova ripetutamente ma si dimostra troppo nervosa perché abbia la lucidità per riuscire a pareggiare.
Dopo 4′ di recupero l’arbitro fischia la fine e il Bologna può esultare per questi 3 punti fondamentali. Per l’Atalanta tanta rabbia di Colantuono che se la prende con l’arbitro reo secondo il mister di non aver rispettato i minuti di recupero.
BOLOGNA (4-3-1-2): Agliardi 5,5; Motta 6, Sorensen 6 (52′ Khrin 6,5), Antonsson 6,5, Cherubin 6; Taider 5,5, Perez 6,5, Guarente 6(63′ Abero 6); Diamanti 7; Gabbiadini 7 (85′ Pasquato sv), Gilardino 6. All: Pioli 6,5.
ATALANTA (4-4-1-1): Consigli 6,5; Raimondi 6, Stendardo 6, Manfredini 6, Peluso 5,5; Schelotto 6, Cigarini 6, Carmona 5,5(72′ Radovanovic 5,5), Bonaventura 6,5 (78′ Parra Sv); Moralez 5(65′ De Luca 6); Denis 6,5. All: Colantuono 6.
Arbitro: Giannoccaro
Marcatori: 16′ Diamanti (B); 50′ Denis (A); 70′ Gabbiadini (B)
Ammoniti: 28′ Stendardo (B); 54′ Bonaventrura (A), 72′ Peluso (A), 76′ Cigarini (A); 79′ Gabbiadini (B)