Cagliari-Genoa 3-0, un super Ibarbo stende un inesistente Genoa

Cagliari e Genoa si sfidano al “S.Elia” per una gara valida per il 17° turno di Serie A, per i padroni di casa da registrare il ritrono di Astori e il debutto di Dessena, mentre il Genoa, sulla cui panchina debutta il nuovo tecnico Marino, schiera un 4-3-3 con Rossi e Jankovic a dar manforte al neo-acquisto Gilardino.

Primo tempo–  Al 1’ il Cagliari realizza la prima conclusione in porta con Nainggolan che prova dalla lunga distanza ma la palla termina alta sulla traversa. L’inizio del Cagliari è molto vivace, al 3’ Ibarbo non arriva all’appuntamento con il pallone da ottima posizione. I padroni di casa fanno molto possesso palla, mentre il Genoa fatica ad entrare in partita, all’8’ punizione di Cossu al centro dell’area, ma la difesa del Genoa allontana, poi cross di Agostini in mezzo e Astori non ci arriva per un soffio.  Al 10’ Larrivey vicinissimo al gol, cross di Dessena per l’attaccante argentino che in spaccata non trova la porta. All’ 11’ rigore per il Cagliari, Kucka tocca Cossu in area di rigore, Larrivey si incarica della battuta realizzando la rete del vantaggio, facendosi perdonare del clamoroso errore precedente. Il Cagliari continua a spingere al 14’ Nainggolan prova a sorprendere Frey con un tiro da fuori area che termina di poco fuori, e al 16’ Frey deve ancora sventare un pericolosissimo pallonetto di Cossu, poi sul proseguo dell’azione Canini colpisce la traversa, in campo sembra esserci soltanto il Cagliari. Il Genoa è decisamente fuori partita, infatti gli ospiti arrivano sempre in ritardo sul pallone, mentre il Cagliari realizza un ottimo possesso palla, senza correre alcun rischio. Al 24’ ammonito Granqvist per un fallo su Ibarbo che cercava di superarlo.  Il nuovo acquisto Gilardino appare in difficoltà, infatti viene sempre chiuso o anticipato, piegato sotto il profilo fisico dai difensori del Cagliari. Ibarbo è sicuramente il calciatore più propositivo del Cagliari, muovendosi molto e impensierendo ripetutamente la retroguardia del Genoa. Al 35’ sostituzione per il Genoa: dentro Jorquera per Kucka. Al 38’ primo squillo del Genoa: Gilardino si procura una punizione da posizione interessante ma il tiro di Jankovic è tanto potente quanto impreciso.  Al 43’ ancora decisivo Frey ed ancora pericolosissimo Ibarbo , il portiere esce sui piedi dell’attaccante evitando così il raddoppio dei padroni di casa. Al 44’ Moretti anticipa Ibarbo mettendo in calcio d’angolo, sugli sviluppi del quale Frey salva ancora la sua porta neutralizzando il colpo di testa di Larrivey. Al 45’ ammonito Agostini per un fallo su Mesto. Al 46’ prima azione pericolosa per il Genoa: punizione di Costant per la testa di Moretti che però colpisce alto. Il primo tempo termina con il Cagliari meritatamente in vantaggio, e l’impressione è che il passivo potrebbe essere ben più grande in favore dei padroni di casa, che hanno dominato i primi 45 minuti di gioco, approfittando di un evanescente Genoa.

Secondo tempo–  La seconda frazione di gara comincia senza cambi, con il Genoa che si rende pericoloso per primo al 4’ con Jorquera che serve una palla filtrante per Rossi, ma Agazzi neutralizza in due tempi.  Al 6’ ammonito Ekdal per gioco scorretto. Il Genoa sembra essere entrato in campo con più personalita, al 10’ Rossi viene anticipato a due passi da Agazzi. Proprio quando il Genoa sembrava entrare in partita, il Cagliari raddoppia: all’11’ Ibarbo lanciato in contropiede da Cossu supera Seymour in scioltezza ed insacca alle spalle di Frey. Al 13’ ammonito Constant per un fallo su Ibarbo lanciato in velocità. Al 17’ Cossu cerca il gol della domenica, vedendo Frey fuori dai pali, cerca il pallonetto da centrocampo, ma il portiere riesce in extremis a recuperare la posizione. Al 18’ ancora Cossu dalla bandierina costringe Frey all’intervento. Al 21’ espulsione per Moretti che commette fallo da ultimo uomo su Ibarbo, prolungate le proteste del Genoa, ma l’arbitro è inflessibile. Con l’espulsione rimediata da Moretti un recupero del Genoa appare piuttosto improbabile, con il Cagliari che fa possesso palla facendo circolare il pallone a centrocampo. Al 25’ sostituzione Genoa: esce Constant per fare spazio ad Antonelli. Al 27’ Cagliari ancora in rete: Granqvist devia un tiro cross destinato a Larrivey insaccando il pallone nella propria porta. Al 30’ altra ammonizione per il Genoa inflitta a Dainelli per gioco scorretto. Dopo l’espulsione sembrano sparite le residue velleità del Genoa con il Cagliari che assedia letteralmente gli ospiti in area di rigore, al 31’ Dessena prova la botta di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo, ma il pallone esce fuori. Il Genoa non reagisce e la gara degli ospiti è facilmente riassumibile con la mollezza del tiro di Rossi al 33’, facile preda di Agazzi. Al 35’ doppia sostituzione per il Cagliari che inserisce Biondini per Ekdal e El Kabir per uno strepitoso Ibarbo che lascia il campo tra gli applausi del pubblico. Al 41’ Nainggolan avverte dei problemi fisici e Ballardini decide precauzionalmente di toglierlo inserendo al suo posto Ariaudo. Sul finire il Cagliari si limita a controllare il pallone mentre il Genoa sembra non attendere altro che il triplice fischio finale che giunge dopo due minuti di recupero.
Il Cagliari ha la meglio di un Genoa spento, inesistente in fase offensiva e debole in fase difensiva. Ibarbo con le sue accelerazioni e le sue serpentine è sicuramente il migliore in campo, nel Genoa tutti abbondantemente insufficienti, tranne Frey che evita la disfatta, disinnescando numerose azioni percolose.

TABELLINO:
CAGLIARI (4-3-1-2): Agazzi; Pisano, Canini, Astori, Agostini; Dessena, Ekdal, Nainggolan; Cossu; Ibarbo, Larrivey. A disposizione: Avramov, Gozzi, Dametto, Biondini, Ceppelini, El Kabir, Thiago Ribeiro. All. Davide Ballardini.
GENOA (4-3-3): Frey, Mesto, Dainelli, Granqvist, Moretti; Kucka, Seymour, Constant; Rossi, Gilardino, Jankovic. A disposizione: Lupatelli, Sampirisi, Merkel, Jorquera, Antonelli, Zè Eduardo, Pratto. All. Pasquale Marino.
RETI: 12’ LARRIVEY (C), 56’ IBARBO (C), 72’ Granqvist (autorete)