Catania, De Canio verso il match contro la Samp: “Nessuna rivincita con Mihajlovic, penso solo a vincere”

Vigilia di un match che sa di ultima spiaggia per il Catania di Gigi De Canio atteso domani da un match molto difficile allo Stadio “Luigi Ferraris” contro la Sampdoria. Per i rossoazzurri, dopo la sconfitta della scorsa domenica contro il Milan, è stata una settimana molto pesante con le voci d’esonero per il tecnico De Canio e la pesante contestazione subita da parte dei tifosi durante gli allenamenti settimanali.

L’allenatore degli etnei è intervenuto oggi nella consueta conferenza stampa della vigilia a Torre del Grifo aperta subito parlando della contestazione subita dai tifosi: ” Abbiamo massimo rispetto dei nostri tifosi e la dimostrazione che abbiamo aperto le porte al nostro allenamento pur sapendo delle intenzioni della tifoseria di manifestare il loro dissenso ne è la conferma. Sappiamo come stanno le cose all’interno dello spogliatoio e non abbiamo bisogno della spinta o dei cori per reagire, le motivazioni li abbiamo perchè siamo persone serie. Poi quello che si fa può riuscire male ma faremo del nostro meglio e se non ci riusciamo ci saranno motivi specifici“. De Canio ha poi guardato avanti parlando del match che li attende domani a Marassi: “Abbiamo preparato la partita come sempre nel modo migliore e siamo pronti a fare la nostra parte con la solita determinazione a Marassi. Vorrei vedere qualche errore in meno e con la stessa intensità agonistica vista col Milan potremo fare risultato. Ci aspettiamo un avversario dalle condizioni psicologiche ottimali. Squadra giovane e fresca con l’esuberanza fisico atletica come punto di forza della squadra blucerchiata. La Samp viene da buoni risultati e si ritrova entusiasmo ed è questa la differenza tra noi e loro. Ma il confronto è equilibrato“.  E guardando alla propria squadra: “Abbiamo sette giocatori infortunati e non possiamo dire che siamo al top. Rolin è febbricitante e non sarà con noi a Genova. Una squadra difende male quando prende tanti gol e in questo senso dobbiamo fare di più. Frison? È a disposizione e vediamo domani la mia scelta se giocherà o meno. Maxi Lopez? Con una punta con le caratteristiche dell’argentino le due mezzali vicine sono deputate ad accompagnarlo ma questa è una soluzione ma ci sono tante altre strategie per il movimento degli attaccanti.“