Catania-Udinese 3-1: Gomez da dieci e Lodi! Ai bianconeri non basta Muriel

La 29a giornata si apre con l’anticipo delle 18.00, al Massimino, tra Catania e Udinese. I padroni di casa si affidano alla vena offensiva di Gomez, unica punta. Tornano a disposizione Legrottaglie (titolare dal 1′ minuto), Ricchiuti e Bergessio, che potrebbe essere schierato nel tridente a partita in corso. I friulani sono in emergenza: non c’è Di Natale, a causa della lesione muscolare alla coscia sinistra rimediata in settimana. Rientra Benatia nella difesa a tre. In attacco, Guidolin schiera Muriel supportato da Pereyra. Arbitra la gara: il signor Andrea De Marco.

Foto di/Picture by Roberto Quartarone
Foto di/Picture by Roberto Quartarone

Le prime fasi di gara vedono subito un’Udinese propositivo in attacco grazie agli scambi tra Muriel e Merkel, proprio il centrocampista impegna Andujar, dopo pochi minuti, su un calcio di punizione. Risponde il Catania, al 3′ minuto, con un tiro insidioso dalla distanza di Almiron, palla sporcata da una deviazione. Brkic ci arriva, mettendo la palla in corner. Marchese riesce a trovare spazio sulla corsia di sinistra, i siciliani provano spesso a sfondare il muro difensivo da quella parte. L’arma dei friulani è Muriel, vedendo Izco in difficoltà, Guidolin si affida alla sua velocità, cercando di far partire spesso contropiedi. L’obiettivo è non dare punti di riferimento, per il pressing alto della difesa avversaria. Mantiene la gestione del pallone l’Udinese, i difensori friulani, però, devono mantenere la guardia alta. La velocità di Gomez potrebbe sorprendere difensori che fanno della fisicità, principalmente, il loro vessillo. Qualche imbeccata dalle vie centrali ha favorito Gomez, bloccato dagli ottimi ritorni di Benatia e Danilo. In mezzo al campo c’è parecchio traffico, il centro nevralgico del match è proprio lì. Udinese che porta palla, ritmo abbastanza sostenuto. Catania, ben organizzato in ogni zona del campo, tiene il passo, prendendosi qualche rischio con Legrottaglie che, in più di un’occasione fa vacillare la sua difesa. Venti minuti trascorsi. Merkel ancora pericoloso su punizione: Andujar risponde puntuale. Punteggio ancora fermo sullo 0-0. Gomez e Castro saltano puntualmente Faraoni. Proprio l’ex Inter si prende il giallo, per un brutto fallo sul papu Gomez. L’Udinese sui palloni lunghi, a scavalcare la difesa, soffre. Il Catania al 23′ batte una punizione con Lodi, Castro prova ad indirizzare la palla di testa. Tentativo che finisce alto. Il Catania ci prova sempre sulle corsie esterne, Gomez viene incontro, partendo centrale, ed aspetta l’inserimento offensivo di Castro. Prima vera palla gol della partita: al 28′ il Catania si organizza dopo una punizione di Lodi, Barrientos si coordina bene dal limite dell’area, sfoderando una conclusione di collo esterno. Palla che finisce alta non di molto, quando Brkic ormai era fuori causa. I friulani rispondono, al 30′, con Faraoni ed il suo estro; il giocatore si inventa un doppio passo che annienta il diretto difensore, sempre Faraoni prova il tiro verso Andujar. Estremo difensore che controlla la sfera. Quarto d’ora finale di primo tempo che trascorre e disegna le ultime fasi di una prima frazione, tutto sommato, equilibrata. A tratti, più incisivo il Catania. Gli uomini di Guidolin pericolosi con Merkel e Muriel, l’occasione più nitida, però, è arrivata dai piedi di Faraoni. Tutti a riposo, sul punteggio di 0-0.

Il secondo tempo presenta un Catania in partita, Benatia rimedia un giallo per aver fermato, con le cattive, la velocità di Gomez. L’argentino viene messo giù, in maniera scomposta.  Al 3′ il Catania passa in vantaggio. Barrientos trova Castro che inizia e finisce un doppio scambio, in velocità, con Gomez. In bambola la difesa bianconera, Gomez conclude a rete. Siciliani avanti di un gol: 1-0 il punteggio. L’Udinese non sta a guardare, ci prova prima con Badu e poi con Benatia, che si improvvisa centravanti aggiunto e conclude a rete. Controlla Andujar. Guidolin chiede di accompagnare maggiormente Muriel, troppo isolato in avanti. Dieci minuti dall’inizio della ripresa: il Catania non riesce a ripartire, ospiti che guadagnano metri e accennano una timida reazione. Bellusci soffre su Muriel, l’attaccante salta il catanese con un tunnel. Il difensore non ci sta e accenna un fallo di reazione, giallo per lui. Intanto, espulso Potenza, dalla panchina del Catania, per proteste reiterare. Primo quarto della ripresa, i toni sono accesi. Al 15′ entra Campos Toro ed esce Faraoni, primo cambio nelle fila bianconere. Momento di pressione dell’Udinese costringe il Catania, a sbagliare qualche passaggio di troppo. Muriel sembra, oggi, non riuscire ad esprimere appieno il suo talento. Orfano di Di Natale, riesce ad arrivare al limite dell’area, ma successivamente viene murato da Izco. Il Catania raddoppia al 22′ con Gomez, di testa. Attaccante servito da Barrientos che ha imbastito un’azione ad allargare la manovra, per poi piazzare un cross dentro l’area con il contagiri. Conclusione letale, al termine di un’azione in velocità. 2-0 Catania, partita che sembrerebbe essere compromessa per i friulani. Al 26′ Lodi chiude la partita, facendo il gol del 3-0, in favore del Catania, su punizione. Udinese che sta pagando le assenze illustri, una su tutte: Di Natale (15 gol in stagione), risultato pesante, se si guarda ad una prima frazione piuttosto equilibrata. Sta di fatto che, ad un quarto d’ora dal termine, il Catania gioca ormai sul velluto, con 3 gol di vantaggio. Al 35′ Muriel trova il gol della bandiera per l’Udinese, con un tiro potente e preciso che si insacca all’angolino, sul palo più lontano. 3-1 il punteggio. Intanto, cambi in entrambe le squadre: nel Catania entra Biagianti ed esce Almiron, mentre i friulani tolgono Merkel, per far spazio a Ranegie. Ultime battute di gara che risultano essere pleonastiche, partita conclusa. Risultato pesante, ma la gara non è stata mai in discussione, dopo il 30′ minuto di gioco. Nel finale, fuori Benatia e Gomez, dentro Doukara e Zielinski. Il Catania guadagna tre punti, ora l’Europa non è un miraggio. Risultato finale 3-1.

 

Catania (4-2-3-1): Andujar; Alvarez, Legrottaglie, Bellusci, Marchese; Lodi, Almiron; Izco, Castro, Barrientos; Gomez
A disp.: Frison, Terracciano, Rolin, Potenza, Keko, Ricchiuti, Salifu, Cani, Biagianti, Doukara, Bergessio, Petkovic. All.: Maran.
Squalificati: Spolli (2)
Indisponibili: Capuano.
Udinese (3-5-1-1): Brkic; Benatia, Danilo, Angella; Faraoni, Badu, Allan, Merkel, G. Silva; Pereyra; Muriel.
A disp.: Padelli, Pawlowski, Berra, Zielinski, Rodriguez, Campos Toro, Marsura, Ranegie. All.: Guidolin
Squalificati: Domizzi (1), Maicosuel (1), Heurtaux (1)
Indisponibili: Pinzi, Lazzari, Pasquale, Di Natale.

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