Chievo-Udinese 0-0, Handanovic para un calcio di rigore di Thereau

Chievo e Udinese si sfidano in uno dei primi due anticipi di Serie A. Prima del fischio d’inizio un minuto di silenzio per ricordare lo scomparso Morosini; Di Natale per omaggiare il suo ex compagno di squadra indossa una fascia da capitano con il numero 25.

Fonte: Vanbasten 23 - wikipedia.org

Il Chievo parte subito all’attacco, al 3′ minuto, l’americano Bradley ci prova dai 30 metri con un fendente che si infrange sul palo alla sinistra di Handanovic; 5 minuti più tardi, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, Dainelli colpisce la palla di testa, ma la sfera supera la linea di fondo campo. 11 minuti sul cronometro, Barreto crea un passaggio filtrante per Di Natale, Dainelli devia il pallone verso la sua porta, ma Sorrentino è reattivo e sventa il pericolo. 19′ percussione in area di rigore da parte del Chievo con Bradley, l’americano protesta per un presunto tocco di mano di Pazienza, ma l’arbitro lascia giocare poichè il tocco è stato con la schiena. A metà della prima frazione di gara il Chievo è la squadra che sta facendo la partita, invece, gli ospiti si limitano a difendere e ripartire rapidamente con Di Natale e Barreto; a 10 dal termine, l’Udinese si affaccia in area avversaria, Armeno duetta con Asamoah che ingenuamente al momento del tiro commette fallo su Dainelli. 36′ minuto, Cruzado mette in movimento Paloschi, che si ritrova faccia a faccia con Danilo, lo dribla, ma il suo tiro è su Handanovic; i padroni di casa continuano ad attaccare con molta forza, Bradley, servito da Frey, da posizione defilata lascia partire un bel tiro, ma l’estremo difensore bianconero respinge, sul disimpegno difensivo da parte dell’Udinese Cruzado raccoglie il pallone, dribbling secco su Danilo, ma il suo tiro viene mandato in calcio d’angolo da un bravissimo Handanovic. 38′ minuto ammonito Basta che stende Luciano dopo una serie di dribbling; sostituzione in casa Udinese, esce un acciaccato Coda per Ekstrand. A 5 minuti dal termine, lo straripante Bradley serve un bellissimo pallone in profondità a Therau, l’estremo difensore ospite in uscita bassa travolge l’esterno del Chievo, calcio di rigore; dagli undici metri si presenta lo stesso Therau, ma il suo calcio piazzato viene magistralmente parato dal portiere ospite. Le squadre vanno a riposo sul risultato di 0-0, da una parte abbiamo visto un Chievo fantasioso, mentre dall’altra un Udinese spenta e a corto di idee. Il secondo tempo si apre con lo stesso copione della prima frazione, ovvero con i padroni di casa costantemente in attacco; dopo 2 minuti di gioco Paloschi serve un pallone a Thereau, che di prima prova a sorprendere Handanovic, ma il suo tiro si spegne sui cartelloni pubblicitari. Al minuto 55 Di Natale viene fermato in fuorigioco dall’assistente di Perruzzo, ma la sua posizione era nettamente regolare; entra Floro Flores che rileva un impercettibile Barreto. L’Udinese sembra stia risalendo la china, lo si riesce a notare dal fatto che Di Natale ci prova prima su punizione e poi al 63′ minuto dal limite dell’area dopo un rimpallo fortuito con Dainelli, ma i due tiri non impensieriscono minimamente Sorrentino. A metà della seconda frazione Luciano lascia spazio al più fresco Sammarco. 69′ minuto, Pazienza con uno splendido lancio lungo imbecca Di Natale in area di rigore, che al volo cerca il gol, ma l’estremo difensore locale si distende e devia in angolo. Da qui fino a fine partita le due squadre si sono affrontate prevalentemente a centrocampo senza preoccupare particolarmente i portieri, a nulla sono serviti i cambi effettuati dai due mister per riaccendere il match: Abdi per Basta al 83′ , Cesar per Cruzado al 79′  e Grandolfo per Paloschi al 88′. La partita termina dopo 4 minuti di recupero nei quali le squadre hanno mantenuto il possesso palle per portare a casa un punticino a testa.

Chievo: Sorrentino 6.5, Frey 6, Dainelli 6.5, Acerbi 6.5, Drame’ 5.5, Luciano 6 (Sammarco 5, 68′), Rigoni 5, Bradley 7, Cruzado 5 (Cesar 5, 79′), Paloschi 6 (Grandolfo 5, 88′), Thereau 5. All: Di Carlo.

Udinese: Handanovic 7.5, Benatia 6, Danilo 5.5, Coda 5 (Ekstrand 5.5, 39′), Basta 5.5 (Abdi 5.5, 79′), Fernandes 5.5, Pazienza 6, Asamoah 6, Armero 5.5, Barreto 4 (Floro Flores 5, 56′), Di Natale 6. All: Guidolin.

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