Da Zaza a Cacia, i bomber di B che servirebbero alla A

La serie A tira il fiato per dare alle nazionali e alle qualificazioni mondiali tutto lo spazio che meritano. Cosi, gli appassionati del pallone, in mancanza della massima serie hanno potuto godersi una domenica calcistica tutta contrassegnata dalla cadetteria, cugina della serie superiore, prodotto sempre più valorizzato dagli addetti ai lavori con livelli sempre più eguagliabili a quelli del piano di sopra.   In particolare, l’occhio cade sui marcatori, i bomber che in Serie B fanno la differenza. Dalla capolista sino all’ultima in classifica, tanti i calciatori che potrebbero sicuramente far bene anche al piano di sopra; anzi, qualcuno di loro servirebbe davvero anche a molte squadre di vertice, molto spesso contate nel reparto avanzato. Dalla nostra analisi, ecco a voi cinque attaccanti che per i numeri che fanno registrare sarebbero pronti al decisivo salto di categoria.

Fonte: ascolicalcio.net
Fonte: ascolicalcio.net

1 – Simone Zaza: un classe ’91, rivelazione più luccicante di questa stagione di B. Di proprietà della Sampdoria, Zaza ha già siglato 18 reti con la maglia dell’Ascoli; gol che l’hanno portato all’attenzione dei club di punta anche della A, ma chissà che non possa tornare proprio ai blucerchiati nella prossima stagione, che sarebbe la prima per lui in A. Fiuto del gol e tanta sostanza: sarebbero tanti a scommettere su di lui.

 

2 – Matteo Ardemagni: la Serie A l’ha solo assaggiata Ardemagni, con la maglia prima del Milan e poi dell’Atalanta. Per lui, ’87 di estrazione proprio rossonera, tanta gavetta tra C e B, con la consacrazione a Cittadella e la grande stagione con la maglia del Modena. 18 i gol per lui quest’anno, lui che è uno zingaro del pallone e che forse meriterebbe una chance in A. Ovviamente dopo aver salvato il Modena.

 

3 – Marco Sansovini: anche qui 18 gol, anche qui un’altra annata pazzesca per gol e rendimento. Marco Sansovini è il più anziano della compagnia, classe 1980, profeta del gol ad ogni latitudine. Non solo quest’anno, nella passata stagione, dopo aver scalato coi Delfini dalla C, Sansovini è stato protagonista del Pescara di Zeman, forse più decisivo dello stesso trio tanto esaltato Immobile-Insigne-Verratti; sin dalle stagioni col Viareggio in C caterve di gol, in B è ormai un punto di riferimento, con più di 60 gol siglati in cadetteria. Nessuno ha spazio per uno cosi in Serie A?

 

4 – Daniele Cacia: una scommessa? Neanche tanto, perchè solo la sfortuna e la poca fiducia non hanno permesso a Cacia di essere protagonista in A. Classe ’83, il giocatore calabrese ha assaporato la massima serie con la maglia di Fiorentina e Lecce, deludendo però in parte le aspettative. In B invece un’altra grande stagione, quella del rilancio definitivo, con la maglia di un Verona che sta trascinando alla promozione con i suoi gol, già 18, sempre decisivi. Negli ultimi due anni, quasi 30 gol tra Piacenza e Padova; sarà pronto al definitivo passaggio di livello? Molto probabilmente si, e siamo convinti che vorrà farlo proprio con la maglia del Verona, dopo aver festeggiato la meritata promozione.

 

5 – Paulinho: a contendere la A al Verona e a Cacia ci sarà però il Livorno. I toscani sono trascinati dal brasiliano Paulo Sérgio Betanin, meglio noto come Paulinho, autore di 15 gol in questa stagione di B. In Toscana dal 2005, il brasiliano ha cominciato a segnare con regolarità dall’esperienza col Sorrento, facendosi apprezzare anche d squadre di categorie superiori. Il suo desiderio? Il Livorno in A e lui ovviamente a guidarne l’attacco.

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