Dzemaili (3) + Cavani (2) e il Napoli vola: gli azzurri espugnano Torino vincendo per 5-3 una partita folle

Orgoglio Napoli. Gli azzurri ottengono il successo dopo una partita folle, emozionante, dalle mille facce. All’Olimpico, i partenopei battono il Torino per 3-5 grazie alla tripletta di Dzemaili e la doppietta di Cavani. Inutili le reti di Barreto, Jonathas (rigore) e Meggiorini. DZEMAILI 1

Mazzarri si affida al trio Hamsik-Pandev-Insigne, con Cavani relegato in panchina dopo aver raggiunto in ritardo i compagni a causa dei problemi nel viaggio di ritorno dalla Nazionale. Rosati sostituisce l’infortunato De Sanctis e Gamberini rileva l’indisponibile Campagnaro. A centrocampo, Dzemaili affianca Behrami. Ventura schiera i suoi col classico 4-2-4. In attacco il duo Barreto supportato da Vives; sulle fasce, la spinta di Santana da un lato, Cerci dall’altro.

Buon Toro in avvio, subito pericoloso con Cerci, il cui tentativo è troppo debole per poter impensierire Rosati. Il Napoli non si fa impressionare, anzi, comincia a prendere le redini del gioco e i risultati non tardano ad arrivare. Al decimo infatti, Dzemaili porta in vantaggio i suoi con una sassata dal limite; Insigne batte l’angolo fuori verso lo svizzero che, lasciato tutto solo dalla retroguardia granata, trafigge Gillet con una conclusione imparabile. La reazione dei padroni di casa arriva appena cinque minuti più tardi con Santana che di testa si divora il pareggio, vanificando un ottimo suggerimento di Barreto. Gli azzurri continuano a produrre gioco e per larghi tratti dominano il match. A metà tempo Zuniga cerca la gloria dalla distanza, senza fortuna. Due giri di lancette più tardi, Insigne calcia fuori dopo un rimpallo dello stesso Zuniga. Gli ospiti fanno la partita però, grazie ad un episodio, la formazione di Ventura rimette in discussione il risultato. Britos sbaglia un cambio di gioco e dall’azione che ne consegue il Torino ottiene un calcio d’angolo. Sul piazzato, il pallone si impenna dopo una deviazione, Rosati non esce, mischia in area e la  sfera finisce sui piedi di Barreto che sigla la rete dell’1-1. Prima marcatura in maglia granata per il brasiliano. La compagine piemontese cambia ritmo, galvanizzata dal goal del pari. Nonostante questo, al 38′ il Napoli avrebbe l’occasione per passare nuovamente avanti. Hamsik serve Maggio che viene atterrato in area da Darmian: per Giannoccaro è calcio di rigore. Dagli undici metri va Marekiaro che si fa ipnotizzare da Gillet; Il tiro dello slovacco è troppo debole e poco angolato, il portiere belga indovina l’angolo e neutralizza. Si va negli spogliatoi con una rete per parte.

Comincia la ripresa e gli ospiti passano ancora. Dzemaili realizza in caduta la rete del 2-1 sfruttando una bellissima combinazione Zuniga-Hamsik. Il Toro è in bambola e gli azzurri vanno più volte vicini alla terza segnatura. Prima con Insigne su punizione (di poco a lato), poi ancora con Dzemaili dopo un perfetto appoggio di Insigne,  Gillet però c’è. Ventura allora corre ai ripari: fuori Vives e D’Ambrosio, dentro Meggiorini e Masiello.  I cambi scuotono il Toro. Rosati continua ad evidenziare i suoi limiti in uscita e per poco Cerci non ne approfitta: la sua splendida girata, sempre sugli sviluppi di calcio d’angolo, termina di poco a lato. Prima però, ci aveva provato Cannavaro con un’acrobazia, ma la sua rovesciata non crea problemi a Gillet. Successivamente Jonathas rileva Barreto, mentre per gli ospiti Cavani sostituisce Insigne, acciaccato. Al 73′ la partita cambia nuovamente faccia; Cavani colpisce in area il pallone con le mani e Giannoccaro decreta nuovamente rigore. A differenza di Hamsik, il neo-entrato Jonathas non sbaglia per il nuovo pareggio torinese. Una manciata di minuti più tardi poi, Meggiorini approfitta di una colossale dormita di Britos, dribbla Rosati e segna la rete del sorpasso granata. Le montagne russe però, non sono finite. Dzemaili non ci sta e firma la sua personale tripletta. L’imprendibile Zuniga serve un pallone all’indietro su cui il numero 20 azzurro, di rimorchio, colpisce d’esterno superando per la terza volta Gillet. Serata indimenticabile per il centrocampista svizzero; hattrick inaspettato per un giocatore che vanta appena 8 reti in Serie A. Le emozioni non sono terminate. La formazione di Mazzarri insiste e al minuto 84′ trova il goal dell’allungo decisivo grazie ad una splendida punizione del Matador Cavani, procurata sempre dall’onnipresente Dzemaili. Il Torino si getta in avanti alla ricerca disperata del pari. Stavolta, il cuore Toro non paga. Al contrario, Cavani mette la ciliegina sulla torta alla sua prestazione e quella della squadra trasformando in oro il cross di Armero dalla sinistro con un grande stacco: 5-3 e titoli di coda che scorrono sulla partita.

Il Napoli ha la meglio su un Torino arrembante, al termine di una contesa emozionante. Gli azzurri mantengono il secondo posto con due punti in più sul Milan.

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