Esclusiva-Torna “il Falco” Mario Ferri: “Farò una nuova invasione in Serie A o in Champions!”

Ci risiamo. Pensavamo che fosse una storia ormai conclusa, dove il protagonista fosse rimasto inerme, intrappolato nella gabbia della resa. Invece qualcosa è cambiato: “il Falco” ha vinto le sbarre che gli impedivano di riuscire allo scoperto e ha intenzione di riprendere a volare in fretta, più in alto di prima.
Mario Ferri, l’ormai celebre invasore pro-Cassano di Pescara, soprannominato “il Falco” per i suoi comportamenti da rapace, avrebbe scontato i suoi piccoli guai con la giustizia, ed è tornato alla carica. Il giovane, di cui non si leggevano più notizie ormai da diverse settimane, è infatti pronto a riservarci in tempi brevi delle nuove sorprese, tanto da aver deciso di contattare ancora una volta la redazione di Soccermagazine.it, già interpellata in passato nell’annunciare le varie invasioni, per comunicare la sua ennesima iniziativa.
Pescara-Sambenedettese, Italia-Olanda, Sampdoria-Napoli, Germania-Spagna, Italia-Far Oer, Real Madrid-Milan ed Inter-Mazembe: ad oggi, sono sette le incursioni portate a termine da Ferri, sei delle quali nell’arco di soli 13 mesi. Le sue bravate gli sono costate in qualche caso anche la galera (dopo Italia-Far Oer fu trattenuto tre giorni a Firenze, mentre in seguito ad Inter-Mazembe, scampando agli arresti domiciliari dovuti alle precedenti invasioni, è stato recluso per un mese a Civitavecchia), ma le finalità del curioso personaggio, sempre immortalato con la proverbiale maglietta di Superman, non sono mai state criminali: anzi, lo stesso Mario ha denunciato più volte la fragilità dei sistemi di sicurezza, che puntualmente, a sua detta, si rivelavano inefficaci nel prevenire le sue irruzioni votate ai messaggi di pace (è il caso di Real Madrid-Milan, dove il ragazzo esibì la scritta “Sakineh Free”) o a quelli più frequenti mirati alla convocazione di Cassano in nazionale, “missione” che attualmente non necessita più degli interventi de “il Falco”.
L’ultima esperienza negli Emirati Arabi, che durante il periodo natalizio ha costretto il giovane pescarese ad un esilio forzato in terra straniera, senza la possibilità di poter tornare in patria dove gli sarebbe (è) poi spettato il carcere, ha fatto riflettere molto l’invasore, portandolo a pensare di smetterla seriamente con le irruzioni; tuttavia, la possibilità di riaprire al suo “hobby” preferito c’è sempre stata, come ha dichiarato proprio al nostro sito (leggi qui) anticipandoci l’intenzione di invadere in Inter-Mazembe (“Ogni volta dico che è l’ultima ma non lo è mai”) e spiegandoci successivamente (qui) come avesse fatto ad evadere dai domiciliari (“Coinvolgerò ancora il mondo del calcio”).
Insomma, nonostante abbia già assaggiato in passato le conseguenze, soprattutto mediatiche, delle sue gesta, Mario Ferri vuole tornare a colpire. Ebbene sì, con una nuova invasione.

Ecco allora cosa ci ha detto “il Falco”:

Mario, ci hai contattati dicendoci che hai una news: di che si tratta?
“Tra poco sarò impegnato in un tour, in un giro d’Italia a bordo di una Vespa con tanto di telecamere che mi riprenderanno. Durante quel periodo, farò una nuova invasione in un’importante partita della Serie A. Per evitare che fallisca tutto però stavolta non dirò in quale partita ho intenzione invadere”.

Com’è possibile che tu voglia tentare una nuova incursione dopo quello che è successo l’ultima volta? E i tuoi problemi con la legge?
“Ora sono pulito, è finito tutto. Ho scontato tutte le pene, non sono più agli arresti domiciliari. Ho già parlato con il mio avvocato, e quello che rischierei con una nuova invasione è solo l’obbligo di firma nella questura del mio paese la Domenica. Riparto da zero”.

Quando avverrà più o meno la nuova invasione?
“Ad Aprile. Il tour inizia il 7 e finisce il 21. Colpirò durante quelle settimane, ma non è escluso che a seconda del momento e da dove mi trovi non decida di prendere un treno e andare in Spagna o in Germania per fare invasione in Champions!”

Quale sarà il messaggio che accompagnerà la tua entrata in scena questa volta?
“No alla guerra”.

Mario, cosa ti spinge a fare ancora invasione?
“Non riesco a stare senza. L’adrenalina che provo nel passare la sicurezza è indescrivibile”.

Non ci resta che dire ancora una volta: “il Falco va, senza catene…”

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