Genoa-Cesena 3-1. La cronaca

Il Genoa con lo scontro casalingo con il Cesena ha la possibilità di allungare il ciclo positivo dell’ultimo mese e puntare ad un posto in Europa. Obiettivo che il grifone non ha ancora abbandonato definitivamente.
Gasperini riprova il tridente che ha fatto bene con il Parma e schiera, con Perotti e Falqué, Pavoletti.

 

Fonte: Laura Rossetti
Fonte: Laura Rossetti

Fasi della gara abbastanza confusionarie, le due squadre si studiano senza creare azioni pericolose.
Al 13′ la prima palla goal del match: Bertolacci mette in mezzo per Falqué che, a botta sicura, si fa parere il tiro da Agliardi.
Un minuto dopo, su capovolgimento di fronte, è il Cesena a rendersi insidioso con Defrel che, servito da Carbonero, tira su Perin.
Dopo dieci minuti di assedio rossoblù, senza però alcuna palla realmente pericolosa, sono gli ospiti a creare qualche grattacapo agli uomini di Gasperini.
Al 25′ è di nuovo Carbonero a creare scompiglio in area avversaria su un errore di Roncaglia. Palla di pochissimo a lato.
30′ Bertolacci prova la botta di sinistro, anche in questo caso, palla di poco fuori.
Bella partita fino a questo momento con due squadre che si affrontano a viso aperto con continui capovolgimenti di fronte.
Occasionissima per il Genoa al 34′ quando Agliardi si oppone con un autentico miracolo a Bertolacci.
Vantaggio del Genoa al 37′ questa volta Bertolacci non sbaglia: Perotti mette in mezzo e il numero 91 la mette nel sacco con un preciso colpo di testa.
41′ non si arrende il Cesena che costringe Perin a sventare di piede su una bella azione di contropiede.
Recupero di 1 minuto e c’è tempo per un calcio di rigore assegnato ai rossoblù. Perotti, atterrato in area da Nica, realizza, a tempo scaduto, il 2-0.

Squadre di nuovo in campo con Di Carlo che richiama Lucchini e al suo posto inserisce Renzetti.
Anche il Genoa dopo neanche 4 minuti è costretto al cambio per un infortunio di Perotti; al suo posto Lestienne.
Al 5′ è ancora Falque a sfiorare la rete. Dalla sinistra si accentra e fa partire un diagonale tiro-cross che sfiora il palo più lontano.
Arriva al 7′ il terzo goal del grifone con Pavoletti che mette alle spalle di Agliardi un cross di De Maio.
Ancora un cambio per gli ospiti; al 14′ Dalmonte prende il posto di Brienza.
La gara scivola via senza grossi colpi di scena. Un Genoa abbastanza domo che amministra il triplice vantaggio senza troppa difficoltà, e un Cesena che non ha più la forza di reagire.
22′ altro cambio per i liguri: fuori Bertolacci, autore della prima rete, e dentro Laxalt.
23′ il Cesena accorcia le distanze con Carbonero; bella la sua giocata che termina con una bomba sotto la traversa, imparabile per Perin.
Ultimo cambio al 34′ per Di Carlo che inserisce Succi al posto di Djuric.
Anche il Gasperini si gioca l’ultimo cambio: fuori Rincon e dentro Izzo.
38′ Lestienne si invola, con un’azione personale, in area romagnola. Si salva in angolo il Cesena.
41′ contropiede di Defrel che fa metà campo con la palla al piede, tiro rimpallato da Perin che si salva.
Tempo regolamentare che scade, Peruzzo concede ben 5 minuti di recupero.
Finisce 3-1 a Marassi; il Genoa conquista tre punti fondamentali per giocarsi la qualificazione in Europa League. Per il Cesena invece è notte fonda, e la retrocessione sembra ormai inevitabile.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy