Genoa: Gasperini spara a zero nel dopo partita

È un Gasperini nervoso quello che rilascia le prime dichiarazioni ai microfoni di Sky; arrabbiato, deluso e polemico.

 

 

Se la prende con l’arbitraggio, soprattutto per il goal conva

lidato agli ospiti viziato da un tocco di mano, ma non risparmia i tifosi che hanno  accompagnato l’uscita della squadra tra i fischi.

“L’arbitro non ha visto il tocco di mano in occasione del goal, e anche su Antonelli ha fischiato un fuorigioco inesistente. Sono tutti episodi che compromettono una partita che poteva finire diversamente”.

Il mister non riesce poi a digerire i fischi a fine gara e dice: “Qui a Genova c’è troppa negatività, un ambiente che è cambiato negli anni. Questa squadra merita di essere sostenuta e non attaccata; certa gente non meriterebbe di tifare perché davvero incompetente calcisticamente. Negli ultimi anni questa società è diventata più famosa per l’episodio delle magliette consegnate ai tifosi che per i risultati sportivi. Spero che chi ama il Genoa cominci a cambiare atteggiamento perché in questo modo si rischia di diventare quanto di peggio possa esistere nel calcio”.