Genoa-Napoli 3-2, Azzurri ancora sconfitti

Genova– Sventato il rischio di rinvio della partita, paventato nelle ultime ore: persiste un leggero nevischio ma il terreno appare in ottime condizioni. Il Napoli rinuncia a Cavani, affidandosi al tridente Hamsik – Lavezzi – Pandev, a centrocampo Dzemaili viene preferito a Inler mentre in difesa Britos sarà in campo dal primo minuto al posto di Aronica.

Primo tempo: Prima dell’inizio della partita viene osservato un minuto di silenzio in memoria dell’ ex Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro. Il Napoli batte il calcio di inizio, ed è subito chiaro che le due squadre giocheranno il tutto per tutto pur di raggiungere il risultato pieno.  Al 2’ ammonito Kucka per un brutto fallo ai danni di Gargano ai limiti dell’area. Al 4’ ammonito anche Cannavaro per un fallo su Biondini, l’arbitro Rocchi è molto severo in questa circostanza. Al 7’ il Napoli si produce nella sua prima azione pericolosa: Pandev riceve e di testa manda di poco alto. Al 9’ è il Genoa ad affacciarsi dalle parti di De Sanctis con un colpo di testa ad opera di Sculli che non riesce ad inquadrare la porta. Al 13’ pericolosissimo il Genoa con palacio che raccoglie un pallone a centro area e calcia verso la porta di De Sanctis ma il suo tiro termina alto. Il Genoa sembra padrone del campo, infatti è la squadra di casa ad impostare il gioco, mentre il Napoli si limita a difendere cercando di ripartire quando è possibile. Al 14’ altra occasione per il Genoa: Gilardino fugge via sul limite del fuorigioco ma De Sanctis non si fa abbindolare dalle finte dell’attaccante e lo costringe a terminare la sua corsa oltre la linea di fondocampo.  Alla distanza il Napoli viene fuori, facendo un maggiore possesso palla, ma comunque piuttosto sterile. Al 24’ Gargano serve Hamsik al limite dell’area, lo slovacco serve Lavezzi in profondità che lascia partire un tiro cross che però si spegne sul fondo. Al 31’ GOL DEL GENOA: Rodrigo Palacio dalla distanza sorprende De Sanctis con un tiro eccezionale dal vertice sinistro dell’area di rigore. Il Napoli sembra aver subito il colpo, e al 35’ RADDOPPIO DEL GENOA: Cannavaro si perde Alberto Gilardino che di testa insacca alle spalle di De Sanctis. Al 38’ ennesimo errore del Napoli: Cannavaro regala il pallone a Palacio che per poco non segna il tre a zero. Al 41’ Lavezzi viene ammonito per una spinta ai danni di Mesto, l’argentino era diffidato e salterà la prossima partita contro il Cesena. Al 43’ ammonito Mesto per un fallo su Cannavaro che si infortunia ed è costretto ad abbandonare il campo, Mazzarri inserisce al suo posto Maggio passando al 4-3-3. Dopo un minuto di recupero l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi con il Genoa in vantaggio per 2-0 sul Napoli.

Secondo tempo:  Il Genoa batte il calcio di inizio, con il Napoli che sembra essere sceso in campo con tutta un’altra mentalità, per cercare di rimontare il doppio svantaggio. Al 4’ ammonito Dzemaili per proteste dopo che l’arbitro Rocchi aveva fischiato un suo fallo, piuttosto dubbio, su Kaladze. Il Napoli pressa molto facendo grande possesso palla, ma trovando sempre grande difficoltà a concludere verso la porta di Frey. All’ 11’ il Napoli effettua la sua second sostituzione inserendo Edinson Cavani al posto di Zuniga. Al 13’ ammonito Jankovic per un fallo in attacco su Campagnaro. Al 15’ Gargano ci prova da fuori e Frey respinge goffamente, ma nessun calciatore del Napoli è in posizione per poterne approfittare.  Al 21’ clamorosa occasione per il Napoli, Dzemaili supera un avversario e serve Hamsik al centro dell’area, lo slovacco a tu per tu con Frey spara il pallone addosso al portiere. Al 24’ GOL DEL GENOA : Sculli serve Gilardino, il centrocampo del Napoli è scoperto, l’attaccante serve Palacio che defilato in area di rigore infila De Sanctis. Al 27’ entrambe le squadre effettuano un cambio, il Napoli manda in campo il giovane Vargas al posto di Pandev, mentre il Genoa inserisce Seymour per Jankovic. Al 32’ ancora una sostituzione per il Genoa che inserisce Birsa al posto di Sculli. Al 35’ GOL DEL NAPOLI Maggio crossa per Cavani che di testa insacca alle spalle di Frey. Il Napoli spinge molto e sembra crederci  tanto che un minuto dopo al 36’ IL NAPOLI ACCORCIA LE DISTANZE con Lavezzi che riapre clamorosamente la partita a 9 minuti più recupero dalla fine. La pessima prova di Campagnaro si riflette nell’inutile fallo compiuto da quest’ultimo a cinque minuti dalla fine che permette al Genoa di perdere tempo. Al 44’ ammonito Palacio per un fallo su Lavezzi.  L’arbitro concede cinque minuti di recupero nei quali il Napoli cerca in tutti i modi il pareggio riversandosi letteralmente in attacco. Al 46’ Dzemaili ha l’occasione di pareggiare con un gran tiro da fuori parato da Frey. Al 95’ l’arbitro Rocchi fischia la fine di un’incontro molto spettacolare che vede il Genoa portare meritatamente a casa i tre punti, nonostante la tardiva reazione del Napoli.

Tabellino:

GENOA (4-3-3): Frey, Mesto, Kaladze, Granqvist, Moretti; Kucka, Biondini, Sculli; Palacio, Gilardino, Jankovic. All.: Pasquale Marino. Riserve: Lupatelli, Sampirisi, Zè Eduardo, Pratto, Birsa, Seymour, Jorquera

NAPOLI (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Britos; Zuniga, Dzemaili, Gargano, Dossena; Hamsik; Pandev, Lavezzi. All.: Walter Mazzarri. Riserve: Rosati, Fernandez, Grava, Inler, Maggio, Vargas, Cavani.

Reti: 31’pt Palacio, 35’pt Gilardino, 24’st Palacio, 35’st Cavani, 36′ st Lavezzi.