Hellas Verona-Napoli 0-3, i partenopei passano al Bentegodi e rispondono alla Roma

Torna dopo 13 anni la sfida tra Hellas Verona e Napoli ed è subito una sfida d’alta classifica: il Verona infatti è quinto, in piena zona Europa League; il Napoli invece è terzo, alla caccia di punti per scavalcare la Roma.

Mandorlini, che ha praticamente tutta la rosa a disposizione, sceglie il consueto 4-3-3 con Rafael in porta, Cacciatore, Maietta, Moras e Agostini in difesa; Romulo, Jorginho e Halfredsson in mediana e Iturbe, Toni e Gomez per l’attacco. Benitez risponde con un 4-2-3-1: in campo Rafael; Maggio, Albiol, Fernandez, Armero: Dzemaili, Inler: Callejon, Pandev, Mertens; Higuain. Arbitra Doveri di Roma.

Partenza sprint dei gialloblù con Jorginho e Toni, che in spaccata in area non aggancia di un soffio; appare invece in difficoltà la squadra partenopea, che rischia anche al 12’ quando Romulo salta Albiol e mette in mezzo per Toni: la conclusione però è alta sopra la traversa. Primo tiro del Napoli al 25’ quando Higuain colpisce di sinistro al volo, Rafael respinge. Due minuti dopo arriva l’azione che sblocca la gara: combinazione Mertens-Higuain al limite dell’area, l’ex PSV supera Cacciatore, rientra sul destro e mette la palla sul palo più lontano. Niente da fare per Rafael e Napoli in vantaggio a sopresa, dopo un avvio difficile.
Il gol scuote i partenopei, il Verona invece si chiude in difesa e si prende qualche rischio: come al 42’, quando il tiro di Callejon è ben neutralizzato da Rafael. Nessun’altra emozione e primo tempo che si chiude sul risultato di 1 a 0 per gli ospiti.

 

Il secondo tempo pare una fotocopia del primo: Verona che parte forte, ma alla prima occasione è ancora il Napoli a passare, dopo un paio di occasioni incredibilmente fallite da Pandev, come al 55’ quando preferisce la potenza alla precisione e spara alto da ottima posizione. La sua partita finirà al 66’, sostituito da Insigne, subito protagonista al 72’ quando Maggio gli serve un ottimo pallone a centro area; Insigne in scivolata segna il suo primo gol in questo campionato.
Dopo quattro minuti arriva anche il 3-0 con Dzemaili su contropiede che chiude virtualmente la partita; scambio Dzemaili-Insigne e tiro in porta, sulla respinta di Rafael il più veloce di tutti è Dzemaili che insacca.

 

Girandola di sostituzioni nel finale: escono Higuain e Inler per Britos e Radosevic nel Napoli, nel Verona fuori Iturbe per Donadel ma il risultato non cambia: il Napoli espugna il Bentegodi e risponde alla vittoria casalinga della Roma. Il Verona rimane la sorpresa del campionato, nonostante la sconfitta. La squadra di Mandorlini ha comunque il merito di non essersi chiusa per strappare un pareggio; ci ha provato ed è andata male. Succede.