Inter, oltre al danno la beffa. E ora Strama rischia…

La gara con il Siena oltre a lasciare strascichi sul morale nerazzurro e complicherà non poco la settimana di Stramaccioni anche sotto il profilo tattico.

Foto inter.it
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Nella gara con il Chievo della settimana prossima, i nerazzurri dovranno fare a meno di Guarin e Chivu che saranno appiedati dal giudice, Samuel non sarà recuperato e non è scontato neanche il recupero di Cambiasso che all’occorrenza potrebbe fare il terzo dietro. Se si aggiunge che nè MilitoStankovic hanno certezze di recuperare, sembra un Waterloo già annunciata. La mancanza dei titolari e di ricambi adeguati ha portato l’Inter a viaggiare con una media punti da serie B. Nelle ultime sette gare disputate, la squadra di Stramaccioni ha conquistato solo sei punti, frutto di una vittoria (contro il Pescara), tre pareggi e ben tre sconfitte. Preoccupa la difesa. I nerazzurri, sempre nelle ultime sei uscite, hanno incassato 10 gol. A Siena è arrivata l’ennesimo stop stagionale. L’ultimo colpo esterno dell’Inter risale a tre mesi fa, allo Juventus Stadium, quando la squadra di Stramaccioni si impose per 3-1. Imbarazzante le statistiche del nuovo anno. Nella prime cinque giornata di campionato del 2013, l’Inter ha conquistato cinque punti in altrettante gare, ovvero otto punti in meno dei cugini del Milan. L’aria si fa sempre più pesante ad Appiano e mai come ora si è parlato della posizione di Stramaccioni. Moratti è su tutte le furie per l’occasione persa di appaiare la Lazio al terzo posto. Anzi la sconfitta ha portato l’aggancio del Milan, rinfrancato dalle ultime vittorie e dall’arrivo dell’ex Balotelli. Il futuro del tecnico romano non sembra più sicuro e se dovesse proseguire questa striscia negativa non è da escludere clamorosi ribaltoni in corsa.Il futuro prossimo prevede tre partite delicate contro Chievo, Fiorentina e il derby.  Nel caso la situazione precipitasse in preallerta ci sarebbe Laurent Blanc, l’ex allenatore della Francia, ha rifiutato la chiamata della Roma perché in parola con la dirigenza nerazzurra.

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