Keita allunga, Lucarelli pareggia: Lazio e Parma impattano sull’1-1
Dal nostro inviato a Parma – Una leggera foschia avvolge Parma, in pieno stile novembrino. La Lazio prova a cercare in terra emiliana la svolta stagionale, mentre i ducali devono rialzarsi dopo due sconfitte consecutive.
Petkovic sceglie un 4-3-2-1 con Pereirinha preferito all’ancora convalescente Konko e Keita sorprendemente riproposto in attacco, mentre nelle file gialloblu Donadoni schiera Obi e Palladino, preferiti a Biabiany e Amauri; Paletta invece, torna in panchina dopo due mesi. Queste le formazioni in campo:
PARMA (3-4-1-2) Mirante; Cassani, Felipe, Lucarelli; Rosi, Parolo, Obi (Valdes), Gobbi; Marchionni; Palladino (Sansone), Cassano (Amauri). A disp: Bajza, Coric, Mesbah, Biabiany, Mendes, Munari, Benalouane, Paletta, Acquah. All. Donadoni
LAZIO (4-3-3) Marchetti; Pereirinha, Novaretti, Cana, Radu; Onazi, Ledesma, Hernanes (Biglia); Candreva, Klose (Floccari), Keita. A disp: Berisha, Guerrieri, Felipe Anderson, Elez, Vinicius, Konko, Perea, Cavanda. All. Petkovic
PRIMO TEMPO – Il prologo del match, una volta tanto, non è astioso: le due tifoserie infatti, all’unisono, omaggiano Gabriele Sandri e Matteo Bagnaresi, tifosi di entrambe le compagini scomparsi ormai da qualche anno. L’Aida di Giuseppe Verdi, come sempre, annuncia l’entrata in campo delle squadre: Parma che attacca da sinistra a destra e Lazio nel senso opposto. I biancocelesti cominciano con un giro palla che dura 2 minuti, prima di perdere il pallone; tuttavia, sembrano partire con un piglio più deciso rispetto agli avversari gialloblu. La prima occasione è di Candreva che, al quarto, calcia fuori una punizione dai 35 metri. Hernanes due minuti dopo sgroppa prepotentemente sulla fascia e mette un gran pallone, Klose sponda per Onazi, ma il tiro del nigeriano viene respinto da Mirante. Di rilievo, comunque, l’incursione del Profeta. La risposta ducale arriva al nono, quando Marchionni ci prova dai 20 metri ma il suo esterno finisce alto. E’ la Lazio a prendere in mano il pallino del gioco, mentre il Parma si affida alle ripartenze. Al 23esimo però, gran contropiede dei biancocelesti: Novaretti imbecca Onazi che, a sua volta, serve Keita: il senegalese finta il tiro col destro, rientra sul sinistro e lascia partire un tiro che Mirante è bravo a respingere. Sulla ripartenza, i padroni di casa provano ad incidere con Obi ma il suo sinistro termina tra le braccia di Marchetti. Proprio l’ex Inter, al 26esimo, è costretto a lasciare il campo: al suo posto Jaime Valdes. La Lazio è tambureggiante e costringe il Parma a spendere qualche fallo: al minuto 32, Candreva subisce fallo a qualche metro dal limite dell’area. Hernanes si incarica della realizzazione ma il suo destro si infrange sulla barriera. Subito dopo, Keita mette in mezzo un gran pallone ma Klose non si fa trovare pronto all’appuntamento con il gol. Dopo qualche difficoltà, anche il Parma si affaccia in avanti con Palladino, ma la sua girata di destro finisce centrale. Dall’altra parte, Candreva riparte e pennella morbido per Keita, ma l’ex Barcellona spedisce a lato di testa. Alla fine del primo tempo, Donadoni decide di sostituire un impalpabile Palladino con Sansone: qui si chiude la prima frazione di gioco. Lazio decisamente meglio, Parma quasi mai pericoloso.
SECONDO TEMPO – La seconda frazione di gioco si riprende esattamente come si era chiuso il primo tempo: la Lazio è in palla e al 51esimo trova il vantaggio su una ripartenza. Candreva mette il turbo e sfreccia sulla destra, il pallone dopo un tocco della difesa finisce sui piedi di Keita: il numero 14 stoppa il pallone, dribbla Mirante e insacca nella porta vuota il vantaggio biancoceleste: 1-0 Lazio. Il Parma si scrolla l’apatia di dosso e prova a reagire al 53esimo, ma il colpo di testa di Sansone finisce alto di poco. Il canovaccio tattico ora è invertito: Parma che si riversa in attacco, Lazio che riparte in contropiede. Al 59esimo lancio filtrante del centrocampo laziale, Keita stoppa ma, sbilanciato, conclude alto. Quando i biancocelesti sembrano in partita, arriva il pareggio del Parma: calcio d’angolo battuto, Lucarelli incorna sul primo palo e batte Marchetti. 1-1 agguantato. La Lazio però reagisce subito: Candreva lancia lungo ed imbecca Keita, che stoppa, rientra e conclude sul primo palo ma Mirante manda la palla in calcio d’angolo. Al 71′ bruttissimo intervento di Parolo che scalcia Klose da dietro: giallo per lui. Sulla punizione susseguente, ci prova ancora Candreva ma Mirante è bravo nell’allungo e devia in angolo. La metà del secondo tempo è piuttosto frammentata, con i tecnici che danno il via alle sostituzioni. All’85esimo la Lazio prova un allungo con Keita che mette in mezzo: Candreva stoppa, ma conclude a giro sul fondo. A cinque minuti dalla fine, Rosi protesta per un fallo a favore non fischiato ma lo fa in maniera troppo veemente: rosso diretto ed ex Roma negli spogliatoi prima dei compagni di squadra. A questo punto, come comprensibile, i padroni di casa si accontentano del pareggio, mentre la Lazio prova a far male giocando qualche palla in avanti. Dopo cinque minuti di recupero, l’arbitro Rizzoli decreta la fine delle ostilità: Parma 1-1 Lazio.
MARCATORI – 50′ Keita (L), 63′ Lucarelli (P)
SOSTITUZIONI – 26′ Valdes per Obi (P), 45′ Sansone per Palladino (P), 69′ Biglia per Hernanes (L), 80′ Amauri per Cassano (P), 83′ Floccari per Klose (L)
NOTE – Ammoniti: Pereirinha, Klose (L), Parolo, Felipe (P). Espulsi: Rosi (P). Corner: 10 a 4 per la Lazio. Spettatori: 11.347. Incasso: 88.952,66 euro.
ARBITRO – Rizzoli di Bologna. Assistenti: Stefani e Faverani. Quarto uomo: Di Fiore. Arbitri addizionali di porta: Banti e Celi.