Lavezzi inguaia Ranieri: al San Paolo il Napoli sconfigge l’Inter 1 a 0
Il Napoli sconfigge l’Inter 1 a 0. Ai partenopei basta un goal del Pocho Lavezzi che conferma lo splendido periodo di forma che sta attraversando.
Mazzarri si presenta in formazione tipo con gli stessi undici con cui ha battuto il Chelsea: unica eccezione, l’innesto di Dzemaili al posto dello squalificato Hamsik. Ranieri si presenta a Fuorigrotta col 4-3-1-2, con Sneijder dietro al duo Forlan-Milito.
Il primo squillo di tromba è dei nerazzurri con Stankovic, che ci prova dalla distanza senza fortuna. Dal primo al secondo tentativo dell’Inter, una punizione di Sneijder velenosa che termina di pochissimo a lato, passano 40 minuti in cui c’è solo il Napoli. Gli azzurri provano da subito a fare la partita affidandosi soprattutto alle accelerazioni di Lavezzi che creano lo scompiglio nella retroguardia ospite. La prima occasione per gli azzurri, neanche a dirlo, è per il Pocho che ci prova dallo spigolo dell’area, ma la sua conclusione viene deviata in angolo da Samuel. Dopo 10 minuti si avvicina al goal Dzemaili che dalla sinistra fa partire un destro violento diretto al sette: solo un miracolo di Julio Cesar con la mano di richiamo salva la formazione di Ranieri. L’Inter resta chiusa nella propria metà campo cercando di ripartire in contropiede, senza riuscire però a offendere; al contrario del Napoli che si rende ancora pericoloso al minuto 29 con Cavani che stacca su punizione del Pocho ma il suo colpo di testa finisce di poco alto, sopra la traversa.
Secondo tempo che comincia con un doppio cambio per Ranieri: fuori Forlan e Sneijder, dentro Cordoba e Pazzini. Il tecnico testaccino ridisegna i suoi con un inedito 3-5-2 con Faraoni e Nagatomo che all’occorrenza si abbassano dietro creando una linea difensiva a 5. L’Inter parte bene ma è ancora il Napoli a sfiorare il vantaggio con Maggio, il cui colpo di testa su cross di Zuniga termina fuori. Al 58′ episodio chiave del match: l’ottimo Dzemaili ruba palla a centrocampo, salta un avversario, scambia con Cavani e serve Lavezzi che fa partire un destro a giro di prima intenzione e la sfera finisce nell’angolino per il meritato vantaggio partenopeo. I nerazzurri provano a rispondere con Zanetti, che dopo aver saltato Zuniga mette un pallone al centro su cui Milito liscia clamorosamente. Due minuti dopo è ancora il Napoli a provarci con Cavani innescato in contropiede dal Pocho, ma Julio Cesar sventa in uscita. Gli azzurri continuano a cercare il raddoppio provandoci anche su calcio piazzato; prima con Cavani che dagli sviluppi di un calcio d’angolo spara alto in mischia, poi con una punizione di Lavezzi su cui l’estremo difensore ospite smanaccia. Al minuto 71′ è ancora lo svizzero Dzemaili, degno sostituto dello squalificato Hamsik, a sfiorare il raddoppio su assist di Gargano, ma il suo stacco fa la barba al palo spegnendosi sui cartelloni pubblicitari. Un minuto dopo si fa vedere finalmente l’Inter con Pazzini che prova a graffiare su traversone di Nagatomo ma spara in curva. Gli azzurri attaccano e sprecano ancora una volta la palla del 2 a 0: serpentina di Inler che parte da centrocampo palla al piede, al limite dell’area serve Dzemaili che mette al centro per Lavezzi, solo un tempestivo intervento di Cordoba salva i milanesi. Poco dopo però la partita si accende a causa dell’espulsione di Aronica: il difensore azzurro ultimo uomo, perde il pallone sulla pressione di Faraoni e lo abbatte, rosso ineccepibile. L’espulsione del numero 6 partenopeo ravviva i nerazzurri che mettono pressione ai padroni di casa. Gli ultimi dieci minuti infatti sono un monologo dell’Inter. L’occasione più ghiotta capita a Pazzini, ma su cross di Nagatomo la punta sciupa la più facile delle opportunità mettendo fuori di testa a due passi da De Sanctis. C’è ancora tempo per gli azzurri di sprecare un paio di ripartenze con Cavani e Gargano, e per gli ospiti di reclamare un rigore su Pazzini toccato probabilmente da Zuniga in area.
Il risultato però non cambia. Finisce 1 a 0 per il Napoli con la formazione di Mazzarri che centra la terza vittoria consecutiva in campionato. Notte fonda per Ranieri che incassa l’ennesima sconfitta. La posizione dell’ex tecnico della Roma è sempre più bilico.