Lazio, ascolta Cagni: “Mercato? Io prenderei un giovane”
La Lazio era partita con tutti i buoni propositi nel nuovo anno. Importante la vittoria contro la Sampdoria, vanificata dai risultati successivi. Il pari con la Roma va abbastanza stretto dopo l’ottimo primo tempo e la sconfitta contro il Napoli ha ridimensionato un po’ le ambizioni biancocelesti. F. Anderson infortunato è un vero problema per il centrocampo e la fase offensiva che manca di fantasia. L’assenza di De Vrij si sente tanto in difesa, molto più semplice da superare.
A parlare del periodo poco brillante del club laziale è l’allenatore Cagni. Ecco le sue parole rilasciate a Radio IES: “La Lazio nonostante le tante assenze importanti mi è piaciuta e ha dimostrato che ha un’identità riconoscibile nonostante cambino gli interpreti. E’stata una dimostrazione di forza, è la Lazio di Pioli e si vede a prescindere da chi gioca. Questa è una cosa di cui possono vantarsi pochissime squadre. La sostituzione ad inizio ripresa è particolare, il cambio di Klose per Ledesma va letto con la necessità dell’allenatore di avere più presenza all’interno dell’area di rigore. Nel corso della partita ci sono dei momenti in cui è giusto cambiare per capire cosa serve in quel frangente. La Lazio continuerà a giocarsi il terzo posto e sono convinto che continuerà ad essere protagonista. Vedere la squadra che costringe per gran parte del match il Napoli di Benitez a rintanarsi nella propria area di rigore. La Lazio ha i giocatori giusti per arrivare in Champions League. Ieri è mancato molto anche Stefano Mauri. Giocatori come Higuain o Tevez sono straordinari perchè ti risolvono le partite con continuità e ti regalano un numero maggiore di punti a fine stagione. Mauri garantisce sempre quella presenza in area di rigore inserendosi con i tempi ideali per trovare la conclusione, ma sarebbe sbagliato trovare un sostituto o chiedere ad altri giocatori di sostituirlo con le stesse caratteristiche. Mauri è unico e questa capacità l’ha acquisita con l’esperienza perchè ad inizio carriera era un calciatore diverso. Il Napoli trova il goal con un errore tecnico di Berisha che lascia scoperto il primo palo, poi è bravo Higuain ad incrociare mettendo il pallone nello spazio giusto. Però non farei drammi per il suo errore. Pioli sta dimostrando di essere la garanzia che ci permette di dire che la Lazio disputerà un girone di ritorno di grande livello come quello appena concluso. Nel mercato io cercherei di prendere un giovane, perchè si deve puntare sul futuro. Prendere un difensore, come nel caso della Lazio, navigato ed esperto tanto per prendere qualcosa ma che non ti da valore aggiunto non serve nulla. Anche perchè nessuno si priva dei giocatori importanti a gennaio“.