Lazio, Reja sprona il gruppo e rimprovera Cavanda

Il pareggio con il Verona ha compromesso notevolmente la rincorsa della Lazio all’Europa League, ma mister Reja vuole giocarsi le sue carte fino alla fine nella speranza che qualcuno li davanti commetta un passo falso.

Piotor Zielinski fonte: udinese.it
Piotor Zielinski fonte: udinese.it
Sabato sera i biancocelesti saliranno a San Siro per giocare contro una concorrente diretta, l’Inter, ed il tecnico goriziano vuole mantenere alta la tensione. Per questo l’allenamento odierno è stato all’insegna del ritmo e dell’intensità, con Reja ed il suo vice Bollini pronti a spronare in continuazione il gruppo. Torello, possesso palla e tattica offensiva e difensiva il menù della seduta alla quale non hanno preso parte Marchetti, Kakuta e Postiga (stagione finita per il portoghese). Assente anche Cavanda che si è presentato in ritardo a Formello ed è stato per questo allontanato dal campo di allenamento dopo un lungo rimprovero da Reja e Tare. Dure in particolare le parole del direttore sportivo biancoceleste nei confronti del terzino belga: “Devi tornare ad avere timore come un anno fa, prima di firmare il rinnovo“.

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