Napoli-Galatasaray 3-1, le pagelle degli azzurri: Rafael fa dimenticare De Sanctis, Zuniga si auto-conferma
Il Napoli ha vinto il primo match della stagione al San Paolo, battendo per 3-1 i campioni turchi del Galatasaray. Ecco allora le pagelle dei partenopei:
Mesto 6+: Resiste per tutti i 90 minuti facendo vedere anche buone cose, ma si fa superare facilmente da Amrabat in occasione del goal turco.
Cannavaro 6: Ordinaria amministrazione per il capitano azzurro, che nei primi minuti arriva anche vicino alla conclusione personale. Limita Drogba come può, come sempre non disdegna gettarsi in avanti appena possibile.
Britos 6: Non si segnala per grandi episodi, ma rimane sempre sotto esame.
Armero 6: La solita vivacità sulla fascia mancina, specie in fase offensiva, dove però risulta a volte molto impreciso nei suggerimenti (dal 46′ Dossena 5: Sembra ricapitato a Napoli quasi per caso. Spesso sbaglia anche nei compiti più semplici).
Behrami 6,5: Il Napoli ritrova tranquillamente il condottiero lasciato la scorsa stagione. Rude quanto basta (dal 46′ Inler 6-: Quando ha palla tra i piedi si concede ancora a qualche sbavatura che l’ha sempre contraddistinto, pur non generando danni particolari in quest’occasione. Benitez dovrà lavorare su di lui).
Dzemaili 6+: Deve reggere il centrocampo da solo con Behrami, ma non ha problemi ad essere sempre sul pezzo. Il palo gli nega la gioia del goal nella ripresa (dal 76′ Radosevic 6: Si fa subito ben vedere. Le possibilità di conquistarsi un posto nella rosa della prima squadra non sono poche).
Callejon 5,5: Abbina buona tecnica ad un discreto dinamismo. A tratti spaesato, deve ancora entrare degnamente tra i meccanismi azzurri. Per poco manca il goal che gli avrebbe conferito maggiore fiducia per il futuro (dal 68′ Zuniga 6,5: Pochi minuti a disposizione, che gli bastano però per siglare una rete importante e per far cambiare idea al San Paolo su di lui, saltellando quando richiesto dai tifosi nei soliti cori anti-juventini, al contrario di quanto fatto a Dimaro. Benitez lo impiega come ala, il colombiano ripaga a dovere).
Hamsik 5,5: Si vede poco e spesso sembra quasi estraniato dal gioco. Deve ristudiare meglio la nuova posizione. Anche lui si ritrova sulla coscienza un goal mangiato (dal 56′ Mertens 6: Palesa una certa personalità, ma è evidente che ha bisogno di tempo per calarsi alla perfezione nel calcio italiano).
Insigne 6,5: Fornisce gli assist per Pandev e Zuniga e controlla come sa la fascia sinistra. Benitez lo sposta poi sull’altra corsia, ma più tardi torna nella sua vera zona di competenza. Alimenta bene l’azione e chiude il match segnando per la prima volta su rigore con il Napoli.
Pandev 6+: Ha il merito di sbloccare quasi subito la partita con un bel colpo di testa. Anche l’anno scorso fu costante goleador nelle amichevoli di preparazione, Benitez dovrà cercare di preservare il suo stato di forma. Cala alla distanza (dal 65′ Calaiò 6: Si arrabatta senza grandi risultati e non è molto pericoloso quando conclude, ma è lui a conquistarsi il rigore nel finale. L’impressione è che comunque non ci sarà spazio per lui nel nuovo Napoli).