Napoli, parla l’ex Marino: “Cannavaro? Mi dispiace molto. Napoli giù fisicamente”
L’ex dg del Napoli Pierpaolo Marino, parla della situazione di crisi della sua creatura, di cui ha posto le basi nel 2004 e ha lasciato nel 2009.
L’attuale dg dell’ Atalanta incomincia parlando della sfida di ieri: “L’Atalanta deve continuare a fare risultati e ci proveremo pure contro la squadra di Montella. All’ Atleti Azzurri pure la Roma rischiò grosso riuscendo a pareggiare solo in zona cesarini. Stiamo facendo un buon campionato. Il turnover di Benitez? Rispetto alla squadra della Coppa Italia forse mancava Insigne, noi invece avevamo una squadra diversa.” Marino continua: “Il Napoli per sette/otto undicesimi era lo stesso: evidentemente Benitez pensava di poter vincere inserendo Hamsik e Higuain, ma non sempre le ciambelle riescono con il buco.” Il direttore avvelinese continua parlando dei meriti che ha avuto il suo mister domenica: “Colantuono è stato bravo tatticamente, ha imbrigliato gli azzurri pure nella gara d’andata, quando abbiamo perso solo nei minuti finali. Non è casuale quello che è successo. Non abbiamo giocato all’italiana, avevamo tanta qualità davanti e abbiamo sfruttato gli errori commessi dal Napoli.” Conclude commentando il momento dei partenopei: “Il Napoli mi è sembrato fisicamente un po’ giù. La squadra di Benitez deve provarci nella Coppa Nazionale, è sempre un traguardo difficile. E’ una finale anticipata. Cannavaro? Al di là di qualche considerazione tecnica, mi è dispiaciuto molto. Ricordo che rimase in parola con me per 7-8 mesi, giocava in A con il Parma e aspettò la promozione in B per venire da noi. Voleva finire la carriera nel Napoli: mi ha dato una grande mano nella rifondazione. Hamsik? Per me è fondamentale”.