Napoli-Parma 0-1, le pagelle dei ducali: Cassano uomo in più, difesa quasi perfetta

Un Parma da sogno quello che al San Paolo strappa via tre punti al Napoli di Rafa Benitez.
La squadra di Donadoni, ex dell’incontro, interpreta una gara quasi perfetta, accorta indietro e pratica e veloce davanti, con Sansone e Biabiany continuamente illuminati dalla genialità del solito Cassano.
Ecco le pagelle per i gialloblu.

Mirante 7: La due parate su Higuain nel primo tempo valgono da sole la prestazione. Per il resto attento e deciso, sicuro insieme a tutta la retroguardia.
Cassani 6: Il meno sicuro della retroguardia (dalle sue parti giocano Insigne ed Armero), ma comunque sufficiente.
Lucarelli 6,5: Attento e preciso su Higuain. Quando perde l’attaccante argentino ringrazia Mirante. Buono il lavoro con tutto il reparto.
Felipe 6,5: Il migliore del pacchetto arretrato, pronto e sicuro su quasi tutte le letture difensive. Sbaglia anche un gol clamoroso ad inizio ripresa.
Gargano 6: Elementare, pragmatico, quasi scolastico. Fa il compito e lo fa anche bene, mordendo le gambe alla sua ex squadra. I fischi scroscianti quando è in possesso di palla sono da mettere in conto.
Parolo 6,5: Meno preciso di altre occasioni, ma regge comunque bene il centrocampo. Ci prova dalla distanza quando può, impensierendo Reina, orchestra per gli attaccanti quando richiesto.
Marchionni 5,5: Non sempre nel vivo della manovra e del gioco dei suoi, ma sempre lucido e prezioso in copertura e per quantità. Insieme a tutto il reparto annulla Inler e il centrocampo azzurro. (dal 75′ Acquah 6: quantità e fiato a tutto il centrocampo)
Biabiany 6,5: Nella prima frazione è forse il più positivo, cala alla distanza per il doppio lavoro di spinta e copertura. Su di lui molto attento in chiusura Armero, ma col colombiano è un bel duello. (dal 82′ Paletta SV)
Sansone 6: È mancato il suo senso del gol a questo Parma: sbaglia un po’ troppo in fraseggio e soprattutto si divora una grande occasione davanti al portiere nel primo tempo. Sopperisce alla qualità con la quantità: è sempre nel vivo dell’azione e funge da ottimo punto di riferimento per Cassano.
Cassano 7,5: Non solo il gol, non solo gli assist, non solo le giocate. Da numero ’10’ vero agisce da ‘falso nueve’ e lo fa anche bene. Qualità e quantità al servizio dei suoi, quando sgobba sugli esterni per illuminare i compagni o quando si mette in proprio e decide il match con il gol che gela il San Paolo. (dal 72′ Benalouane 6: Era un centrale, adesso si adatta in corsia. Doveva fare il compitino, così è stato)
Donadoni 7: Il ‘sassolino dalla scarpa’ nei confronti di una città che non l’ha mai capito se l’è tolto: manda in campo una squadra priva di Amauri ma con la consapevolezza di volersela giocare sin dall’inizio a viso aperto. L’assetto tattico imbriglia perfettamente i padroni di casa, le sostituzioni sono tutte azzeccate.