Novara, parla Mazzarani: “Vorrei tanto tornare contro l’Udinese”
Intervista a Mazzarani centrocampista del Novara, molto bravo anche a fare il trequartista e in prestito dall’Udinese. Risponde alle domande di “Udinese Channel” sperando di tornare in campo proprio contro la squadra bianconera.
Ecco cosa pensa il giocatore del club di appartenenza: “Penso che ormai quello dell’Udinese è un modello da seguire, perchè ogni anno fanno campionati importanti e valorizzano al meglio giocatori, vedi Sanchez e Inler. Si parla bene di me? Sono felice della fiducia che questo club mi ha dato, cerco di fare il meglio e voglio dare continuità al mio rendimento qui a Novara per crescere. Spero di trovare più minutaggio e sono a disposizione del mister“.
Si comincia a parlare del suo passato e degli inizi. La sua squadra prima di passare all’Udinese era la Cisco Roma: “Sono stati per me giorni importanti, ero in nazionale e facevo la C2. Ero da poco maggiorenne. Sicuramente sono stati per me giorni importanti, a livello personale è stata una grande soddisfazione per me e la mia famiglia. Sapevo che dovevo lavorare molto, i primi passi sono partiti inizialmente dalla Primavera dell’Udinese fino all’approdo in due club di B. Ho fatto la trafila con la Lodigiani fino alla C2. Per me il calcio è una passione grande, prima che visto come lavoro. Fare il salto in B poi è stato fantastico. Chi mi piace di più dell’Udinese? Di Natale è il giocatore più forte, ma ho avuto il piacere di vedere all’opera Sanchez, Quagliarella fino a Floro Flores che stimo tantissimo“.
Poi si passa al presente con la serie A e il Novara: ” Con il Novara sto continuando il mio percorso di crescita e ho ancora molto da lavorare. Per me l’approdo nella massima serie è stata la consacrazione di un sogno. La differenza è elevata rispetto al campionato cadetto, anche se giocando di prima o due tocchi, come son abituato, mi ha facilitato l’inserimento. A livello fisico comunque lo sforzo e il ritmo è totalmente diverso. Quale giocatore adoro? Francesco Totti, è un grande campione e sa fare con la palla cose straordinarie, anche se è facile dirlo sono tifoso giallorosso“.
Infine domande sul suo modo di giocare: “Ho avuto un evoluzione nella mia posizione in campo, da mezzala a trequartista diciamo ho trovato più confidenza e naturalezza a certe giocate. Insomma più vicino alla porta riesco a dare un qualcosa in più. Punto ad arrivare al massimo livello il prima possibile. Tornare a Udine? Spero un giorno di poterci tornare, sono tre anni che sono fuori e so che non è facile: lavoro per questo obiettivo. Spero un giorno di gioire insieme ai tifosi friulani, chissà proprio con dei gol con la maglia bianconera“.