Quando Conte aveva “poco rispetto” per la Juventus…

“C’è profonda delusione e profonda amarezza, rispetto tanto i tifosi juventini ma ho poco rispetto per la squadra. Retrocedere così fa male però mi fa capire cose che già sapevo. Nel calcio si parla tanto, tutti sono bravi a parlare, adesso sembrava che i cattivi fossero fuori e che adesso ci fosse un calcio pulito, infatti siamo contenti tutti, evviva questo calcio pulito“.

Sembrano parole e musica di Zdenek Zeman ma stavolta il boemo non c’entra. A pronunciare frasi così forti fu Antonio Conte: no, niente omonimia. È proprio l’attuale allenatore della Juventus. I fatti: l’ex centrocampista bianconero nel campionato 2006/07 (quello post-calciopoli) era il mister dell’ Arezzo in serie B. L’ultima giornata del campionato cadetto vedeva di fronte i toscani contro il Treviso e la Juventus, già matematicamente in serie A, contro lo Spezia, in lotta contro l’Arezzo per non retrocedere. Ebbene, Conte batte 3 a 1 un Treviso già salvo mentre il club di Torino perde 3 a 2 al novantesimo grazie ad un gol di Padoin condannando la squadra in cui militava all’epoca Floro Flores in serie C1 e lo Spezia a giocarsi la salvezza ai play out.