Sampdoria-Cagliari 2-0, le pagelle dei rossoblù

La settimana del Cagliari è stata difficile: dopo 5 partite senza vittoria, si aggiungono in un colpo solo le assenze pesanti per infortunio di Donsah, Ekdal e quella di Cop alla vigilia (comunque in panchina), a cui si aggiungono le squalifiche di Conti e Joao Pedro.

Nel primo tempo, la squadra di Zola cerca di contenere gli avversari, più abili nelle ripartenze, riuscendoci piuttosto bene. Solo De Silvestri al 33′, riesce a colpire su calcio d’angolo, praticamente al primo tiro in porta. D’altro canto, il centrocampo molto basso è troppo rinunciatario, con poche idee, facendo fatica a ripartire e a far girare palla.

Nel secondo tempo, il Cagliari entra in campo con un piglio decisamente diverso; per venti minuti prende il controllo della partita, ma non riesce mai a pungere. Nel momento di calo psicologico, Brkic prima salva su Obiang e poi si arrende sulla grande conclusione di Eto’o al 72′. Il Cagliari issa bandiera bianca, per poi rimanere anche in dieci negli ultimi minuti per doppia ammonizione di Avelar.

CAGLIARI

Brkic 7 – IL MIGLIORE. Ennesima grande prestazione per il numero 1 del Cagliari. Due grandi interventi su Obiang, uno per tempo e uno su Eder, gli valgono il premio di miglior uomo squadra. Incolpevole sui gol, è una certezza per la retroguardia rossoblù, che può dormire sonni tranquilli. Purtroppo lo stesso ragionamento non può farlo Brkic per i suoi difensori.

A. Gonzalez 6 – Sempre puntale e sicuro in fase difensiva, prova ad aiutare in qualche occasione a spingere, se pur è evidente il suo stampo da difensore centrale.

Capuano 5,5 – Discreta partita per il centrale difensivo di sinistra, che però non riesce a chiudere su Obiang e poco dopo su Eto’o, contribuendo al gol del definitivo 2 a 0.

Rossettini 6 – Non sempre bellissimo da vedere, ma certamente efficace. Non si lascia mai sorprendere dalla triade blucerchiata. Quando però deve rilanciare il gioco, sono fazzoletti che sventolano.

Avelar 5,5 – Prestazione in chiaroscuro per l’esterno rossoblù: alterna buone cose in fase offensiva, specialmente il diagonale al bacio per Longo nel primo tempo e si trova a meraviglia con M’Poku. Prova anche a dare di più in fase difensiva, suo tallone d’Achille, ma tende sempre a lasciare troppo spazio agli avversari. Rimedia un giallo per tempo, di cui il primo evitabile per proteste.

Dessena 5 – Cerca di fare legna, ma per quasi tutta la partita si limita a spendere vanamente le energie a rincorre Acquah e Obiang. Evanescente, viene sostituito per Sau sull’1-0.

Crisetig 5,5 – Parte in diesel, poi cerca di dare ordine alla squadra, senza però riuscire mai a prendere le redini della partita.

Cossu 6 – Dopo l’1-0, ha un sussulto d’orgoglio e per 25′ minuti si sbatte cercando di dare brio alla manovra sarde e ci riesce. L’idea di schierarlo al posto di Donsah per dare qualità al centrocampo è buona. Serve però più benzina e per il momento Cossu ne ha poca.

Husbauer s.v – Entra a risultato compromesso e aiuta la squadra a limitare i danni.

Farias 5 – Spaesato per tutto il primo tempo, vaga per il campo alla ricerca della posizione ideale. Trascinato dalla squadra, cresce decisamente nel secondo, cercando di servire qualche buon pallone in area di rigore e andando alla conclusione in due occasioni. Non riesce però mai a incidere nelle occasioni più ghiotte del Cagliari.

M’Poku 6,5 – Partita di grande sacrificio e qualità allo stesso tempo. A differenza di Farias, aiuta efficacemente la squadra in fase di ripiegamento ed è il perno d’attacco nella manovra offensiva, anche se in certi momenti della partita si assenta giustificatamente per rifiatare. Unico giocatore dotato di mezzi fisici sopra le righe, oltre che a una buona dose di qualità, deve essere il pilastro della squadra per agguantare la salvezza.

Longo 5,5 – Si sbatte moltissimo e torna indietro a centrocampo per aiutare i compagni. Nell’unica vera occasione sui suoi piedi, calcia benissimo sul diagonale di Avelar, vedendosi negare il gol da Viviano. Ancora alla ricerca della sua prima rete, deve crescere sul piano della presenza in area, oltre che sulla sua possanza fisica ancora molto esile.

Sau 5,5 – Entra sull’1-0, cercando di creare più scompiglio in avanti. Ci prova, ma il Cagliari con un centrocampista in meno e con il fiato corto, non riesce più a incidere.

All. Zola 5,5 – Interpreta bene la partita, cercando con evidenza di portare avanti il pareggio per più tempo possibile, per poi magari colpire nell’ultimo scorcio di gara. Colpito alla prima occasione su calcio d’angolo, carica la squadra, per una ripresa sicuramente diversa. Il Cagliari però è parso spaurito, almeno fino allo svantaggio, per poi comunque palesare poche idee di gioco. Magic box dovrà lavorare sulle note positive intraviste in una squadra che comunque esce a testa alta da Marassi, senza però portare a casa punti.