Serie A, Top 5 gol 11a giornata 2012-2013
E’ l’Inter la squadra che riesce a violare l’imbattibilità della Juventus, che si ferma così a 49 risultati utili consecutivi: allo “Stadium”, i nerazzurri rifilano 3 gol ai bianconeri dopo l’iniziale svantaggio, portandosi a -1 in classifica. Non ne approfitta il Napoli il quale, anche a causa di Aronica che serve involontariamente il pallone a Sansone, non va oltre il pareggio con il Torino. Vittorie roboanti per Milan e Roma, brutto tonfo invece per la Lazio. Top 5 gol di SoccerMagazine.it!
5° posto – Montolivo (2-1 al Chievo): la svolta tanto invocata dai tifosi forse è finalmente arrivata. Erano in molti, infatti, a pensare che questo Milan orfano della qualità di Ibrahimovic dovesse puntare sull’aggressività e sul dinamismo. Queste cose, finalmente, si sono viste, anche grazie al modulo alquanto “spensierato” (ma non ditelo a Stramaccioni!) di Allegri. La quinta casella la occupa il bel destro rasoterra a incrociare di Riccardo Montolivo.
4° posto – Bonaventura (1-0 alla Sampdoria): bacchettata sulle mani a tutti quelli che volevano l’esonero di Colantuono! Dopo un inizio poco positivo, la Dea sembra aver davvero imbroccato la strada giusta: 15 punti e nono posto in classifica, e tutto questo senza i gol di Denis. Se l’argentino latita in zona rete, ci pensano i centrocampisti a fare le sue veci. Stavolta è il turno di Bonaventura, abile a sfruttare un bel cross di Schelotto spedendo il pallone in rete con un colpo di tacco quasi da taekwondo.
3° posto – Weiss (2-0 al Parma): Stroppa dovrebbe forse accendere un cero per i propri giocatori. Quando sembra vicino il momento del suo esonero, il Pescara riesce sempre a tirare fuori una signora prestazione, come accaduto domenica con il Parma. A 11 punti, e con 6 squadre sotto di essa, gli abruzzesi possono tornare a respirare. In mostra, ancora una volta, il gran talento di Weiss, autore del gol che ha chiuso i giochi: gran discesa palla al piede, dribbling verso l’esterno a superare Gobbi e conclusione sul primo palo che impatta sul palo prima di finire in rete.
2° posto – Quadrado (4-1 al Cagliari): è davvero grande Fiorentina quella andata in scena nelle ultime partite. Gli uomini di Montella sembra abbiano trovato la giusta alchimia e adesso macinano gioco che è una meraviglia. Grande stagione fino ad ora anche per Cuadrado, uno dei più positivi tra i Viola in questo primo quarto di stagione. Il suo pallonetto a superare Agazzi è da applausi.
1° posto – Maresca (1-1 all’Atalanta): da buon napoletano, Ciro Ferrara dovrebbe sfoderare tutte le sue “tecniche” anti-jella. Infortuni (ultimo in ordine di tempo Maxi Lopez, costretto a operarsi), occasioni mancate e qualche decisione arbitrale sfavorevole ridimensionano almeno in parte le 6 sconfitte consecutive subite dalla Samp. Il tempo c’è, ma è chiaro che il tecnico ex-Juve e Under 21 dovrà inventarsi qualcosa per invertire la rotta. Magra consolazione, il primo posto nella nostra Top 5 di Enzo Maresca, autore di una rovesciata da urlo.