Sorrisi e Palloni, “Speciale Tifosionisti”: i pareri dei napoletani sulla squadra e sul calcioscommesse

La trasmissione “Sorrisi e Palloni”, in onda su Radio Crc dal Lunedì al Venerdì 17 alle 19, raccoglie al suo interno anche un ampio spazio rivolto alle esternazioni dei tifosi che intervengono in diretta. Riportiamo allora su Soccermagazine le impressioni di questi ultimi in concomitanza con la partecipazione del nostro Raimondo Castaldo al programma:

ROCCO: “Secondo me il momento di appannamento del Napoli era più fisico in vista dell’impegno di Champions contro il Chelsea e credo che l’abbiamo superato. Dovremmo continuare con questa scia per il 3° posto. Dovremmo cercare di competere con la semifinale di Coppa Italia e completare l’opera allo Stamford Bridge, dove sarò presente. Credo che il Napoli non farà la partita di ripiego, perchè se viene schiacciato li in quello stadio con quella squadra prima o poi il gol lo prendi”. Riguardo Milan-Juventus: “l’arbitro non era coperto, poteva vedere”.

RINO: “Noi viviamo di un’ipocrisia allucinante. Chiediamo chiarezza a Buffon, ma per me ha fatto bene. Il calcio è fatto di questo, è un gioco maschio. Non so quanti portieri al mondo l’abbiano detto. L’arbitro non l’ha visto, punto. Mi sembra quasi una cosa assurda. Poi ognuno giustamente la pensa a modo suo. Cresciamo ogni tanto. Secondo me devono adottare la massima punizione che c’è, la radiazione a vita. Per me la gente che si vende la partita va radiato a vita. Quando De Laurentiis parla di un calcio antico che va cambiato non è un folle. Non ci illudiamo. Esiste il dio denaro. Quelli onesti non devono pagare. Hanno messo ai margini Zeman, perchè ha avuto il coraggio di dire che c’è qualcosa che non va. Le grandi società gli hanno chiuso le porte”.