Stramaccioni:”Futuro? Non interrompo il teatrino”
Domani a San Siro arriva l’Udinese.
Il tecnico dell’Inter Andrea Stramaccioni parla dalla sala stampa del centro sportivo ‘A. Moratti’ di Appiano Gentile del momento di forma della squadra avversaria: ”Arriva una squadra che in questo momento ha più continuità soprattutto in questo finale di campionato, hanno recuperato gli attaccanti. Di Natale e Muriel elevano il valore del loro reparto offensivo, troveremo una squadra al completo motivata, ma credo che ci siamo allenati bene, vogliamo congedarci bene”. Per quanto riguarda il capitolo infortunati, Stramaccioni risponde così: ”Rodrigo ha fatto un’ottima settimana e sarà convocato, non dal primo minuto in campo perchè è fuori da diverso tempo. Per quanto riguarda i giocatori a rischio non lo esporrò, so che non hanno mai mollato, mi riferisco a Ranocchia e a Chivu e Cassano, dopo l’intervento di ieri”. Dal campionato al mercato il passo è breve e il tecnico interista risponde deciso ad una domanda su Walter Mazzarri accostato alla sua panchina: “Io sorrido perché so quello che rispondo non vi piace, io e il presidente stiamo parlando chiaro. Mazzarri non parla, Allegri neanche, perchè devo rovinare io questo teatrino? Moratti parla per me e sarebbe un record se fossi esonerato a quattro giorni dalla conferma. Tutto uscirà dalla bocca del mio presidente. Come ha già detto lui tutto deve venire annunciato e deciso da lui”. E’ tranquillo Stramaccioni, risponde alle domande dei giornalisti, lancia lo spot per l’anno prossimo ”fatti non parole” e parla di mercato facendo riferimento a Paulinho del Corinthians e Markovic del Partizan. Si ritorna su capitolo mercato e alla domanda su un possibile esonero Stramaccioni replica secco: “No. Io a Moratti devo dire solo grazie. Se l’esonero arriva prima di quando mi aspetto il mio rammarico è solo non essere riuscito a ripagarlo, sapete tutti come sono andate le cose. Sono sicuro che esistono le annate storte, tutti cadono, bisogna vedere come ci si rialza e noi vogliamo alzarci, con i fatti, dalla prossima stagione”. Sulle operazioni di mercato da compiere afferma che “questa estate sarà una estate diversa rispetto a quella passata. L’anno scorso c’è stato immobilismo sulle panchine europee. Cambieranno quattro cinque panchine in Europa e questi movimenti porteranno a modifiche sugli organici. Sarà un mercato europeo importanti per tutti. L’Inter ha cominciato a porre le basi e a questa base va aggiunto qualcosa di importante. Parlo di innesti mirati ovviamente”. Infine una domanda sul programma settimana prossima alla quale Stramaccioni risponde così: “Al momento non abbiamo impegni dal punto di vista di gare giocate. Ci alleneremo ancora per una settimana. Ci sarà una conferenza in cui i responsabili del ritiro estivo spiegheranno che c’è una parte in Italia e una parte negli Usa”.