Super Matri, la Juve supera 2 a 1 l’Udinese

Sotto la bufera di neve nell’anticipo della prima giornata di ritorno la Juventus supera l’Udinese mandandola a -6 in classifica in capo ad un match complicato, risolto dalle prodezze del bomber bianconero.

Recuperati Marchisio e Pepe ma in panchina, Conte manda i suoi con un 3-5-2 con Quagliarella-Matri in avanti, Guidolin risponde con il solo Di Natale e recupera all’ultimo Isla. Il match non aspetta molto per regalare emozioni, così dopo soli due minuti Estigarribia si presenta a tu per tu con Handanovic, imbeccato da Quagliarella, ma il suo destro è respinto dal portiere sloveno. L’Udinese dopo i primi minuti chiusa nella propria metà campo inizia a farsi vedere al quarto d’ora di gioco, prima con un tiro di Abdi deviato sulla traversa da Buffon, poi lo stesso numero 1 bianconero è bravissimo a deviare in angolo un gran sinistro al volo di Armero. La migliore palla gol è però dei padroni di casa che al 23′ partono in contropiede con Giaccherini che serve Matri in profondità ma Handanovic è bravissimo ad anticipare l’attaccante di Conte. Il vantaggio però è solo rimandato al minuto 42 quando Estigarribia è bravissimo a crossare dalla sinistra, Quagliarella svetta di testa costringendo Handanovic ad una gran parata, ma nulla può l’estremo difensore friulano sulla conclusione di Matri che è lesto a respinger in rete. Nella ripresa Guidolin manda in campo Floro Flores per Abdi, ma è la Juve a imporre ancora il proprio gioco con una conclusione dalla distanza di Vidal che termina non molto alta sulla traversa. Nemmeno un minuto ed è l’Udinese a produrre la miglior palla gol con un destro di Di Natale che termina fuori di pochissimo, ma i friulani vengono premiati alla successiva azione: contropiede degli ospiti, Isla supera Chiellini e dopo una gran galoppata serve Floro Flores che liberissimo piazza il destro dell’1 a 1.  Gli uomini di Guidolin a questo punto prendono coraggio portando gran pressione sugli avversari, Conte decide che è il momento di gettare nella mischia Marchisio al posto di Quagliarella. Il centrocampista bianconero è subito protagonista agganciando palla al volo e passandola a Matri, l’attaccante bianconero è bravissimo, con una torsione da vero bomber,a girarsi, superare Ferronetti e piazzare palla con un sinistro che si infila nell’angolino basso. Ritrovato il vantaggio Conte manda in campo anche Pepe per Estigarribia, la partita rimane su ritmi molto alti senza tuttavia regalare occasioni clamorose, Guidolin così manda in campo prima il giovane Battocchio per Domizzi, poi Pereyra per Isla, mentre Conte richiama Lichtsteiner per inserire De Ceglie. Nonostante i cambi di Guidolin i padroni di casa gestiscono senza grossi patemi il risultato portando a casa una pesantissima vittoria e salendo a 44 punti in classifica.