Tris di Cavani schianta l’Inter: al San Paolo termina 3-1 per il Napoli
La banda Mazzarri non perde un colpo. Il Napoli batte l’Inter grazie all’hattrick del Matador Cavani. Pari momentaneo degli ospiti firmato da Alvarez.
Davanti il tecnico toscano si affida al duo Pandev-Cavani con Hamsik a supporto. Dietro, Gamberini sostituisce l’acciaccato Campagnaro, mentre Britos e Cannavaro completano il reparto. Per Stramaccioni invece, la maledizione degli infortuni colpisce anche Rocchi: in attacco infatti, agiscono Alvarez con Guarin alle sue spalle. In mezzo, spazio al giovane Benassi, affiancato da Kovacic e Kuzmanovic.
Neanche il tempo di cominciare e il Napoli va subito in vantaggio. Pandev, imbeccato da Dzemaili, trova il corridoio giusto per mettere Cavani davanti ad Handanovic: il Matador realizza, approfittando poca reattività di Chivu e Ranocchia. Centottanta secondi più tardi, prova a rispondere Guarin, ma la sua punizione viene respinta da De Sanctis con i pugni. Gli ospiti pungono ancora con la girata di Pereira, De Sanctis si distende. Gli azzurri quando accelerano fanno malissimo e allo scoccare del primo quarto d’ora di gioco comincia lo show. Ci prova prima Hamsik, poi Cavani, senza fortuna. Al ventunesimo Hamsik sfiora il raddoppio arrivando leggermente in ritardo su cross di Cavani. Un giro di lancette dopo, Zuniga tocca Alvarez che va già in area di rigore: Giannoccaro concede il penalty e Alvarez trasforma vanificando il tocco di De Sanctis. Il Napoli tenta di riprendersi subito il risultato; Handanovic però è attento sulla conclusione di Dzemaili, liberato da uno schema su angolo. Poco dopo è sempre l’estremo difensore nerazzurro ad opporsi, stavolta su Pandev. I padroni di casa spingono e al 31′ trovano il raddoppio. Ranocchia atterra Zuniga in area; episodio simile al precedente, stessa decisione. L’arbitro concede la massima punizione e Cavani emula Alvarez senza sprecare l’occasione: palla in rete e sorpasso Napoli. La prima frazione si chiude con Hamsik che tenta di timbrare il cartellino, ma prima l’imprecisione e poi i riflessi di Handanovic, negano la gioia allo slovacco.
Nella ripresa Stramaccioni prova a cambiare qualcosa inserendo Cambiasso per Benassi. Napoli ancora pericoloso in avvio con Pandev, Handanovic c’è. Al 51′ l’Inter ha una delle occasioni più nitide della ripresa con Ranocchia; il difensore ex Genoa svetta di testa sfruttando l’angolo a favore, la sfera però termina a lato. Il Biscione non si arrende e Alvarez, favorito da un rimpallo, impegna De Sanctis con il destro. Dopo i sussulti nerazzurri, il Napoli riprende il filo della gara. Minuto 63, Dzemaili spara su punizione, Handanovic neutralizza in due tempi. Poco dopo, Cavani cerca di firmare la tripletta, tuttavia senza riuscire a trovare la porta degli ospiti. I ritmi si abbassano e i partenopei gestiscono il risultato. Il San Paolo vive una manciata di minuti tranquilli prima dell’ultimo boato. Fantastica azione Pandev-Cavani, con lo slovacco che mette in porta il Matador confezionando il secondo assist della sua strepitosa serata; il numero 7 partenopeo non si fa pregare e si regala il pallone, sfruttando anche la scarsa verve di Handanovic nell’occasione. Centouno reti per l’uruguaiano con la maglia napoletana. La terza rete azzurra manda definitivamente al tappeto l’avversario.
A Fuorigrotta finisce 3-1 per i padroni di casa. Il Napoli conferma saldamente la seconda piazza, consolidando i sette punti di vantaggio sul Milan. La Champions diretta è ad un passo.