Un giornalista di TuttoSport a Balotelli: “Sai quanto guadagna uno «normale»?”
Lo sfogo di Balotelli a “Verissimo” ha fatto molto discutere (“So di essere un ragazzo fortunato ma a volte anche a me piacerebbe vivere come una persona normale”). Il giornalista di “TuttoSport” Guido Vaciago, ha scritto un editoriale dal titolo “Caro Balotelli, sai quanto guadagna uno «normale»?” attaccando l’attaccante rossonero. “Se tu fossi una persona normale – scrive Vaciago – , saresti un ragazzo di 23 anni.
Un ragazzo di 23 anni, nell’Italia di adesso, ha il 41.2% di essere disoccupato, percentuale più alta della tua pur ragguardevole media gol. I dati sono della settimana scorsa e li puoi trovare facilmente su Internet: si tratta del più alto tasso di disoccupazione giovanile (15-24 anni) della storia del Paese. E i ragazzi tra i 19 e 29 senza un lavoro sono oltre un milione. Non è, insomma, un bel momento per essere una “persona normale” se sei un ventenne. Se tu fossi una persona normale, però, potresti anche essere fra il fortunato 58,8% – prosegue lo scritto -” e guadagnare “in un mese (magari passato in fabbrica)”, ciò che “tu (…) guadagni in due ore, quelle di allenamento quotidiano a Milanello. E non è detto che Mino Raiola riesca a trattare un ingaggio migliore dal capoufficio, semplicemente perché non avrebbe un altro “ufficio” disposto a offrire di più. Non di questi tempi, per lo meno”. Lo scritto si conclude rapportando i problemi comuni con quelli di una persona normale: “Se tu fossi una persona normale –scrive ancora Vaciago – avresti molte, molte meno rotture di balle (tipo un articolo come questo), meno fotografi che ti seguono ovunque, meno gente che ti fa la morale (come il sottoscritto) e meno limitazioni della tua libertà. Ma avresti anche meno automobili di lusso, meno top model e showgirl che vengono a cena con te, anche perché avresti molte meno cene in ristoranti di lusso, meno divertimenti in assoluto, meno di tutto quello che fino a qualche anno fa, quando eri una persona normale, sognavi di avere.
Allora, caro Mario, è ancora il tuo sogno essere una persona normale? Beh, fai attenzione a quello che sogni perché un giorno potresti ottenerlo“.
