Un grande Catania ferma il Napoli, al Massimino finisce 2-1!

Questo sabato di campionato offre il meglio della Serie A. Siamo giunti alla decima giornata, in Sicilia al Massimino è di scena l’anticipo delle 18.00 tra Catania e Napoli (clicca qui per leggere le pagelle del match). In contemporanea si gioca all’Olimpico Roma-Milan, prevista per le 20.45 la partitissima Inter-Juventus.

Il Napoli reduce dal successo contro l’Udinese si presenta a Catania senza Campagnaro e con Hamsik, Aronica, Maggio, Dzemaili in panchina. In campo scendono Fideleff, Fernandez, Santana, Zuniga e Mascara (ex di lusso) al loro posto. Intanto Montella rinuncia al bomber argentino Maxi Lopez, in avanti c’è la coppia Gomez-Bergessio. L’arbitro è il sig.Celi di Bari, sugli spalti si vive un’atmosfera di festa, tra alcuni gruppi ultras delle tifoserie esiste una sorta di gemellaggio.

Primo Tempo

Pronti via, dopo 30 secondi dal fischio d’inizio il Napoli mette la freccia e passa subito in vantaggio. Pochi istanti per rompere il ghiaccio, cessando le ansie e le preoccupazioni dell’ambiente partenopeo sul piccolo digiuno di Cavani che firma il gol del vantaggio. Lavezzi e Mascara fraseggiano a centrocampo, come da copione si innesca Dossena sulla sinistra che trova al centro Cavani che anticipa Legrottaglie ed infila Andujar. 1-0!
Il Matador mette a segno il quarto gol in campionato, il sesto in stagione.

La squadra di Montella non si scoraggia ed inizia ad attaccare il Napoli che, forte del vantaggio, può invece limitarsi a mettere in pratica l’arma del contropiede. Dopo continui capovolgimenti di fronte al 30′ il Catania riesce a trovare la rete che riporta il match in equilibrio. A firmare il gol del pareggio è il terzino sinistro Marchese, primo gol in Serie A per lui. I siciliani sfruttano un’indecisione della difesa azzurra, sul tiro di Gomez il difensore Zuniga devia con il braccio l’arbitro sta per assegnare il rigore ma Marchese supera De Sanctis con una sinistro in girata. 1-1!

Al 37′ occasionissima per il Catania: Bergessio la tocca per Almiron che tira di piatto, palla di pochissimo fuori! Il Napoli risponde dopo due minuti, con una grandissima azione cost to cost di Zuniga ed un pallone recuperato a centrocampo da Santana, la palla finisce a Lavezzi che a botta sicura supera Andujar, sulla traiettoria spunta Bellusci che spazza in avanti e salva il risultato. Il primo tempo si chiude con l’espulsione di Santana che riceve il secondo giallo per fallo su Ricchiuti, il Napoli è in dieci uomini.

Secondo Tempo

Il secondo tempo inizia con il vantaggio del Catania, dagli sviluppi di un calcio d’angolo la retroguardia azzurra libera con Zuniga. Palla che ritorna a Ricchiutti che crossa per Bergessio che di testa mette dentro. Catania in vantaggio. 1-2!

Cambio nelle fila del Napoli, esce tra gli applausi Mascara al suo posto il centrocampista Dzemaili, intanto si scaldano Hamsik e Maggio. Al 54′ contropiede del Catania, Gomez in velocità brucia Fideleff e tutto solo sbaglia il possibile terzo goal. Al minuto 58 esce Fideleff ed entra Cristian Maggio, nel Catania dentro Barrientos al posto di Ricchiuti.

Il Napoli in inferiorità numerica è alle corde, non riesce a giocare la palla e lascia al Catania non solo l’iniziativa ma anche tantissimo spazio per arrivare alle conclusioni da fuori area. Al 67′ esce Dossena ed entra Marek Hamsik.
Il Napoli passa allo schieramento che si traduce in un 4-2-3. Al 75 il Napoli finalmente risorge iniziando a creare qualche palla gol, prima con il triangolo Lavezzi-Cannavaro, tiro del Pocho di pochissimo fuori; poi tiro cross di Lavezzi, Cavani da posizione favorevole svirgola nettamente la palla.

Montella opera due cambi, dentro Castellani e Del Vecchio, fuori Gomez ed Izco. Mancano otto minuti alla fine del tempo regolamentare, il Napoli tenta il tutto per tutto, il Catania difende alla grande mantenendo la linea tra centrocampo e difesa abbastanza compatta.
Ultimissime occasioni per il Napoli che nei minuti di recupero tenta il tutto per tutto per riportare il match sul pari, Lavezzi mette al centro per Dzemaili, ma il suo tiro è ribattuto da Spolli! Non accade più nulla, arriva cosi il triplice fischio di Celi, un grandissimo Catania riesce a battere il Napoli costretto a giocare in dieci per più di 50 minuti.

In classifica sorpasso del Milan che batte all’Olimpico la Roma per 2-3, decide la doppietta di Ibrahimovic, ora occhio al derby d’Italia Inter-Juve!