Palermo, Iachini: “Dobbiamo affrontare il Varese come fosse la Juve”

Vigilia di match per il Palermo, che sarà impegnato domani al “Renzo Barbera” contro il Varese, e in sala stampa al “Tenente Onorato” è intervenuto il tecnico rosanero Beppe Iachini.

Ecco le parole del tecnico di Ascoli Piceno: “La vittoria di Siena ci ha lasciato dentro un grandissimo entusiasmo, adesso dobbiamo sfruttarlo per fare una grande partita contro il Varese, che è una squadra tosta, abituata a giocare per i vertici del campionato di B da molti anni e con un’ossatura consolidata nel corso del tempo, dovremo affrontarlo come se stessimo affrontando il Milan o la Juve. Di Gennaro regista? Potrebbe essere una soluzione, tuttavia al momento sta recuperando da alcuni problemi fisici ed in settimana si è allenato poco, quindi ci sono tante cose da valutare, così come per Stevanovic. Il Varese – prosegue Iachini – è una squadra da vertice e lo ha dimostrato con i risultati. Pavoletti? L’unico modo per fermarlo è tenerlo lontano dall’area di rigore“. Continua parlando di Abel Hernandez: “Quando rientri da un infortunio come quello che ha sofferto lui, è normale avere delle difficoltà all’inizio. Per lui, come per altri giocatori, seguiamo delle tabelle personalizzate relative a forza, velocità e potenza. Puntiamo a migliorarlo giorno dopo giorno, lui però deve continuare ad avere un atteggiamento da leader, così come sta facendo. Ottima media punti? È vero, ma abbiamo giocato solo quattro gare, non bisogna mai esaltarsi troppo perchè il cammino è lungo. Belotti? Sapevo che contro il Siena poteva darci una mano, l’ho visto motivato durante la settimana ed è riuscito ad essere decisivo. Però anche lui, come tutti gli altri, deve capire che non ha ancora fatto niente e c’è tanto da lavorare.“