Palermo, Iachini si presenta: “Dobbiamo lavorare per conquistare la Serie A”
È un Beppe Iachini carico di cominciare la sua nuova avventura (con Zamparini è il termine giusto) sulla panchina del Palermo.Per il tecnico di Ascoli Piceno è un ritorno in terra sicula dopo aver affrontato due stagioni, dal 1994 al 96 da giocatore con la maglia rosanero.
Il nuovo mister rosanero, che sostituisce l’esonerato Rino Gattuso, oggi è intervenuto nella consueta conferenza stampa di presentazione e le prime parole spese sono state per il suo predecessore: “Per prima cosa vorrei spendere due parole per Rino, un ragazzo che apprezzo e che chiamerò. Il nostro lavoro è fatto di gioie e di momenti negativi che portano a decisioni societarie di un certo tipo. Gli sono vicino e lo abbraccio. Se c´era feeling tra il gruppo e Gattuso? Sì, e mi fa piacere, perché vuol dire che c´è bontà d´animo – ha spiegato Iachini -. Non sempre però le ciambelle riescono col buco. Sicuramente resta l´amarezza, però poi si deve pensare al bene della società che vuole tornare nella massima serie: dobbiamo quindi concentrarci e voltare pagina”. Il tecnico rosanero è poi entrato nel vivo della discussione parlando della sua squadra: “Le mie impressioni di questo Palermo? Per vincere e raggiungere gli obiettivi bisogna sudare, la Serie A va conquistata, tutti prepareranno le partite contro il Palermo come se fosse la partita della vita, noi dobbiamo lavorare e preparare questa grande cavalcata. Il mio primo pensiero è capire qual è il miglior ‘vestito’ per questo Palermo, bisognerà lavorare anche a livello psicologico. Non ho la bacchetta magica, prometto impegno e lavoro“. Parlando del modulo da usare il tecnico ha continuato: ” Il modulo dipende dalle caratteristiche dei giocatori a disposizione, ho una mia idea, sarà compito mio trovare la migliore soluzione tattica. I ragazzi li ho trovati bene, c’è amarezza per la situazione che si è venuta a creare, come è giusto che sia, ma ho visto anche voglia di migliorare e di lavorare, soprattutto di mettermi in difficoltà ogni settimana nelle mie scelte. In ogni squadra ho cambiato, dipende dai giocatori che ho a disposizione. Devo confrontarmi con i miei giocatori, e trovare anche qui la migliore disposizione”. Iachini si è anche soffermato sul campionato che il Palermo stà affrontando: “La serie B è un campionato strano, lungo e difficile. Bisogna avere la mentalità giusta, alla lunga chi sa costruire i giusti valori può conquistare i giusti obiettivi, dovremo accelerare il nostro lavoro per poter recuperare i sette punti di distacco”. Durante la conferenza, è intervenuto il vicepresidente rosanero Gugliemo Miccichè a fare gli onori di casa e a presentare il mister alla stampa: “Il mister è una nostra vecchia conoscenza, una bandiera, per noi è solo un ritorno, non una vera presentazione. Questo inizio di campionato è stato inaspettato ed è culminato con la sconfitta di ieri sera. Ci dispiace per l’esonero di Gattuso, dopo aver valutato la situazione abbiamo deciso di sostituirlo con mister Iachini. Un allenatore che prende questo lavoro con molta determinazione, conoscendo le varie responsabilità, l’obiettivo rimane la promozione. Questa serie A ci manca, noi dobbiamo ambire a questo risultato. Zamparini? Aveva degli impegni entro domani o nei prossimi giorni sarà in città”