Juventus, la conferenza di Conte. Buffon: “Bonucci, Barzagli e Chiellini miglior trio con cui ho giocato”

Antonio Conte e Gigi Buffon in sala stampa per la conferenza di vigilia. Domani sera all’Allianz Arena, Bayen Monaco-Juventus.

 

Le parole del tecnico bianconero:

 

“Sappiamo di essere degli outsider e di affrontare una favorita alla vittoria finale, ma non siamo qui per caso, ma solo perché ce lo siamo meritati, con un anno e mezzo di duro lavoro.

Non siamo certo venuti a Monaco per essere delle vittime sacrificali.

Loro sono un esempio di organizzazione, sia in campo che a livello societario e per noi devono rappresentare un punto di riferimento e possibilmente di arrivo. Al di là del rischio di venire eliminati, sono contento di questo sorteggio che ci permette di avere un importante metro di paragone. Siamo qui per proporre il nostro calcio, la nostra organizzazione e le nostre idee.

Confronto tra Chelsea e Bayern? Il Bayern oggi è più forte degli inglesi. Lo dimostra il fatto che in campionato abbia 20 punti di distacco su una signora squadra come il Borussia Dortmund.

Heynckes, che ha definito la Juve “poco italiana”? Lui per me è un esempio e lo ringrazio dei complimenti. Ogni allenatore ha le proprie idee, ma poi dipende dagli uomini che sia hanno a disposizione riuscire ad applicarle. E io non finirò mai di ringraziare i miei ragazzi per la loro disponibilità. Con loro non ho paura di niente e di nessuno.

Vucinic? Mirko ha ripreso ad allenarsi oggi per la prima volta dopo gli impegni con la nazionale, vedremo”.

 

Il numero uno della Nazionale, invece, ha colto l’occasione per elogiare i suoi comparti di reparto:

 

”Bonucci, Barzagli e Chiellini sono ragazzi troppo normali da meritare la copertina, anche se sono il miglior trio con cui ho avuto l’onore di giocare. Gioco in una grande difesa fatta di campioni spesso sottostimati. Non sto parlando di singoli e non voglio fare paragoni con Thuram e Cannavaro, che giocavano a 4 e quindi è un altro discorso. Parlo del reparto e dico che è il massimo”.

 

Poi una battuta sulla prestigiosa sfida di domani: “Probabilmente non siamo i migliori ma è bello venire qui a giocare con i nostri mezzi. L’importante è non avere rimpianti e penso proprio che non ne avremo”.