Lazio, troppi attaccanti. Reja: “Qualcuno andrà via”

Gli arrivi di Klose e Cissè hanno sicuramente alzato il tasso tecnico della Lazio. Due ingaggi di primo livello per i biancocelesti di Lotito che finora ha condotto un mercato da protagonista. Una squadra rinforzata un pò in tutti i reparti che proietta il team della capitale tra le grandi del nostro campionato.

Il reparto avanzato, però, soffre ora di abbondanza con i vari Rocchi, Floccari, Zarate, Kozak, i due ultimi arrivati da Bayern Monaco e Panathinaikos e, all’occorrenza, anche Sculli. Sei uomini per due o tre posti da titolare sono davvero un’esagerazione; fatti noti alla dirigenza biancoceleste e soprattutto ad Edy Reja che apre le porte del mercato in uscita: “Abbiamo troppi attaccanti, addirittura sette e qualcuno inevitabilmente andrà via – spiega dal ritiro di Auronzo di Cadore il tecnico ex Napoli – E’ giusto che tanti trovino collocazione, altrimenti si rischia di finire ai margini e non è giusto. Il problema dell’abbondanza non è solo nostro, è di tutti“. Con le valigie in mano ci son

o sicuramente Floccari (conteso da Genoa e Fiorentina), Kozak e Mauro Zarate che dalla sua ha però l’affetto dei tifosi che vorrebbero rimanesse ancora a lungo con la maglia biancoceleste. Sull’argentino, Reja ha affermato: “Non mi domandano che di lui, la storia mi ha un pò seccato. È un giocatore impegnativo. Qualcuno dice che non lo tengo in considerazione, ma io considero il rendimento di tutti. Poi non so cosa dirà il futuro“. Qualche velo di mistero c’è sulla situazione di Zarate che qualora dovesse andare via da Roma potrebbe accasarsi nella Liga o, meta sicuramente più gradita dal giocatore, la Premier League. Campionato che “Maurito” conosce bene per i suoi trascorsi con la maglia del Birmingham.