Calciomercato chiuso, ma tutti vogliono Petkovic

Con il calciomercato ufficialmente chiuso nelle stanze segrete dei club di mezza Europa si iniziano a pianificare le strategie di mercato per la prossima stagione. Arrivato in sordina con l’etichetta di perfetto sconosciuto, in questi mesi si è imposto alla ribalta del calcio internazionale diventando l’oggetto del desiderio di alcuni dei club più quotati del continente. No, non parliamo di un giocatore tutto estro e fantasia ma di Vladimir Petkovic, tecnico bosniaco approdato a Roma, sponda biancoceleste, dalla Svizzera e che in appena sei mesi è riuscito a stregare l’Italia calcistica attirando su di sé l’attenzione del gotha del calcio internazionale. Borussia Dortmund ed Inter su tutti hanno approfittato della frenesia del calciomercato invernale per prendere contatto con l’entourage del tecnico laziale in scadenza di contratto a giugno 2014. I tedeschi hanno individuato in Petkovic il giusto sostituto di quel Klopp che sembra sempre più destinato ad accomodarsi sulla panchina del Real Madrid la prossima stagione. L’Inter invece, su mandato del patron Moratti, ha inviato alcuni intermediari a parlare con gli uomini di fiducia del tecnico bosniaco per testare il polso circa la volontà di un suo possibile approdo a Milano qualora Stramaccioni dovesse fallire. Certo, quelli di questi giorni sono solo stati contatti informali, parole, scambio di complimenti reciproci e promesse di eventuali arrivederci. Ma c’è un ma. Petkovic ha ascoltato senza sbattere la porta in faccia a nessuno.

L’educazione e l’aplomb del mister venuto dal nulla sono ormai note ed apprezzate da tutti, ma dalle parti di Villa San Sebastiano, roccaforte del presidente Lotito, qualche campanello di allarme deve essere suonato. Petkovic ha un contratto che lo lega alla Lazio fino al 2014 a circa 550 mila Euro a stagione. E’uno dei tecnici meno pagati della Serie A. Il Borussia Dortmund ha messo sul piatto un’offerta che ha fatto strabuzzare gli occhi di ghiaccio del mister bosniaco, tra l’altro affascinato dall’idea di poter far parte di un progetto rivelatosi sin qui vincente ed incentrato sui giovani. Anche l’Inter sembra aver detto la sua spiegando a Vlado che problemi di liquidità alla Pinetina non ce ne sono. Infine, lo scellerato calciomercato della Lazio tra agosto e gennaio quando sono sfumati sul filo di lana nell’ordine Yilmaz e Felipe Anderson, pallini del tecnico biancoceleste, qualche incrinatura nel solido rapporto tra Petkovic e la dirigenza capitolina l’ha creata. Per tutto questo Lotito sembra pronto a correre ai ripari. Un ruolo manageriale stile Premier League ed un sostanzioso ritocco all’ingaggio la proposta del patron laziale. Il progetto è chiaro ed a breve la dirigenza muoverà i primi passi in merito intavolando i colloqui necessari. Perché una certezza è maturata nelle stanze di villa San Sebastiano. Non c’è più tempo da perdere.