Boca Juniors-River Plate 1-2: è ancora il Superclasico di Lanzini

Si infiamma l’Argentina per la partita più attesa dell’anno: il Superclasico tra Boca Juniors e River Plate.

Manuel Lanzini Autore: FotoFù Fonte: Flickr.com
Manuel Lanzini
Autore: FotoFù
Fonte: Flickr.com

Dopo lo 0-1 del Monumental firmato Gigliotti le squadre si riaffrontano alla Bombonera dove l’anno scorso finì 1-1 con i gol di Lanzini e Santiago Silva. Sugli spalti c’è uno spettatore d’eccezione, Roberto Baggio e d’eccezione è anche l’arbitro, Nestor Pitana, unico fischietto argentino a partire per il Mondiale brasiliano.

Le squadre arrivano al temutissimo derby in buonissima forma con il Boca Juniors imbattuto da quasi un mese ed il River Plate addirittura a caccia del secondo posto dopo il 2-0 rifilato al Lanus. Carlos Bianchi si affida al classico 4-3-Romàn-2 con Martinez e Gigliotti in attacco e Luciano Acosta seduto in panchina; dall’altra parte Ramon Diaz sceglie lo stesso modulo e mette Lanzini a supporto di Cavenaghi e Teo Gutierrez.

La partita comincia su ritmi altissimi e offre uno spettacolo degno del Superclasico con entrambe le squadre alla ricerca del gol del vantaggio. Il primo tempo vede giocare bene il Boca Juniors, ottimo nella manovra sugli esterni imbeccati da un Juan Romàn Riquelme in stato di grazia. Anche il River però gioca la sua partita, seppur di rimessa, e si affida ad un quasi perfetto Manu Lanzini che in mezzo alle linee crea non pochi problemi alla difesa xeneize. Le occasioni però sono tutte azul y oro e Juan Manuel Martinez sfiora più volte il vantaggio: prima su ottimo assist di Sanchez Miño impegna Barovero in una super parata; poi sbaglia un gol non troppo difficile in elevazione. La grande occasione del primo tempo però capita sul piede destro di Emanuel Gigliotti che su assist proprio del Burrito spreca in perfetta solitudine il più facile dei gol. Il River Plate chiude il primo tempo con una buona iniziativa di Teo Gutierrez che però non porta risultati ed il primo tempo del Superclasico finisce in assoluta parità.

La ripresa comincia su ritmi ancora altissimi ed entrambe le squadre provano a portare a casa la partita rischiando qual cosina in più. Anche il River Plate esce allo scoperto e sale in cattedra l’immensa classe di Manuel Lanzini che diventerà in pochi attimi il mattatore di questo Superclasico. Al minuto 58’ infatti il River Plate sblocca la partita in contropiede con Teo Gutierrez che trova in area di rigore proprio Lanzini bravissimo nel controllo e tiro a battere Orion con un diagonale destro perfetto. Dopo aver segnato il gol più veloce della storia del Superclasico l’anno scorso Lanzini torna a punire il Boca Juniors guadagnandosi un posto nell’olimpo di questa partita.

Il Boca Juniors però è in giornata e non si lascia abbattere dallo svantaggio apparentemente immeritato e si getta in avanti alla ricerca del pari con la mossa Acosta che subentra a Sanchez Miño dalla panchina. Il pareggio arriva appena 10’ dopo il gol di Lanzini ed è un vero capolavoro: Juan Romàn Riquelme batte un calcio di punizione splendido dai 20 metri e lamette lì dove nessun portiere può arrivare dando dimostrazione ancora una volta di tutto il suo immenso valore tecnico.

Sul punteggio di parità il Superclasico si infiamma e le squadre producono azioni su azioni con i tiri da fuori che ne fanno da protagonisti: ancora Riquelme ed Insua ci provano per il Boca mentre Teo Gutierrez calcia dalla distanza per il River. La partita però non è destinata a finire in parità e ovviamente non poteva concludersi senza polemiche e giunge così al momento chiave al minuto 85: contrasto tra Lanzini e Grana sulla linea di fondo con il pallone toccato probabilmente per ultimo dal numero 10 millionario ma non secondo l’arbitro Pitana; sugli sviluppi del corner Orion esce malissimo e Ramiro Funes Mori insacca di testa riportando il River Plate avanti. Primo gol in carriera per “el mellizo”; non poteva scegliere partita migliore.

Le proteste per fortuna non sono eccessive ma il Boca Juniors non riesce a trovare gli spunti per pareggiare e perde questo Superclasico. Finisce 2-1 in favore del River Plate che espugna la Bombonera 4 anni dopo l’ultima volta vendicando un periodo NO di Superclasicos cheper i tifosi cominciava ad essere pesante.

I Millionarios adesso sono secondi in classifica alla pari di Velez ed Estudiantes mentre il Boca Juniors è addrittura 12esimo. Gol, emozioni, spettacolo e due meravigliosi giocatori: Juan Romàn Riquelme e Manuel Lanzini; anche questo Superclasico ha lasciato il segno.

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