Arsenal e Newcastle, pareggio a nervi tesi
Non è stato di certo un sabato tranquillo per Arsenal e Newcastle. Le due squadre si sono affrontate al St James’ Park per la prima giornata della Premier League. La partita si è conclusa con un pari a reti inviolate, ma in campo nel secondo tempo è successo un pò di tutto, che fa anche capire il momento delicato che stanno passando i Gunners.
L’Arsenal lascia fuori Fabregas e Nasri per gli ormai più che noti problemi in squadra e schiera un tridente offensivo formato da Arshavin, Van Persie e il neo acquisto Gervinho. Per i Magpies esordio della punta Demba Ba, appena arrivata dal West Ham. Sono gli uomini in maglia rossa e bianca a fare da padroni durante tutto il primo tempo. L’uomo più pericoloso è Van Persie, che ha più occasioni per portare in vantaggio i suoi, ma ogni tentativo viene vanificato da un’attenta difesa bianco nera. Decisamente sotto tono Arshavin, poco lucido in fase propositiva e anche nel controllo della palla.
Il secondo tempo inizia con l’uscita di Ba e l’ingresso in campo di Obertan per il Newcastle, ma i primi minuti della ripresa sono ancora dei Gunners. Occasione d’oro al 54′ ancora per Van Persie, che tira alto di pochissimo. Le due squadre iniziano a distendersi sul campo, frutto di una forma non ancora perfetta, e i Magpies ne approfittano per prendere il controllo del centrocampo. Ma l’Arsenal, per le tensioni in spogliatoio, ha i nervi scoperti e si vede anche in campo. Al 58′ Song dà un pestone a Barton, ma l’arbitro non vede nulla. Meno di 20 minuti dopo accade il fattaccio: Gervinho cade in area e Barton si avvicina per provocare. Appena si rialza, l’attaccante ivoriano mette le mani addosso al centrocampista inglese e scatta la rissa. Gli altri giocatori cercano di sedarla, finchè non arriva l’arbitro ed estrae i cartellini: rosso per Gervinho e giallo per Barton. Gli ultimi 10 minuti più recupero vedono l’assalto del Newcastle, ma la partita si conclude sullo 0 a 0.
Punto guadagnato per il Newcastle, che si difende bene e riesce ad evitare la sconfitta. Non buoni segnali invece per l’Arsenal, che mostra tutto il suo nervosismo e perde anche un uomo importante per la sfida di sabato prossimo contro il Liverpool. Per la partita contro l’Udinese di martedì i Gunners dovranno cercare di mettere la testa a posto o rischiano di cominciare male il cammino in Champions League.