Barcellona-Milan 3-1, le pagelle dei blaugrana. Messi infinito, Dani Alves e Mascherano mostruosi
Una partita cominciata subito in discesa, lo spavento di Nocerino e poi i gol della tranquillità. La semplicità del gioco blaugrana è alquanto fastidiosa per gli avversari che non riescono nemmeno ad imitarne la brutta copia. Ventuno tiri verso la porta, sono veramente tanta roba; l’unica pecca è l’errore difensivo pagato con il gol. Beh, altrimenti non sarebbero umani…
Ecco le pagelle degli uomini di Guardiola.
Victor Valdes 6: Incolpevole sul gol di Nocerino, non compie altri interventi di rilievo, se non qualche uscita fuori dall’area piccola, d’ordinaria amministrazione.
Dani Alves 7,5: Una furia, da destra o da sinistra che sia, corre, dribbla, crossa, tira, imposta. Oltre alla fase offensiva, compie alcuni anticipi in area di rigore provvidenziali, importanti ad evitare pericoli per la sua retroguardia.
Piquè 6: Ingaggia un duello con Ibra molto rude, lasciandosi superare qualche volta di troppo per i suoi standard. Riesce comunque ad essere attento e preciso, permettendosi addirittura qualche sgroppata fino alla trequarti. dal 74′ Adriano 6: Sostituisce senza patemi Piquè, buttando via la palla senza complimenti.
Macherano 7,5: Un centrocampista naturale come lui, adattato a difensore oramai da qualche anno, interpreta il suo “nuovo” ruolo come se fosse un veterano. Roccioso, costruttivo, puntuale e fastidioso, praticamente perfetto.
Puyol 6,5: Il capitano blaugrana, è fondamentale nell’episodio del secondo calcio di rigore con quel blocco stile rugby su Nesta. Durante la partita non commette errori, se non perdersi per un attimo Robinho. Sempre pericoloso nelle mischie in area avversaria.
Xavi 6: Partita di ordinaria amministrazione per il regista della squadra. Gioca come sa, ma senza strafare. Si fa notare per due belle conclusioni, una parata da Abbiati, l’altra finita di pochissimo a lato. dal 62′ Thiago Alcantara 5: Ha due ottime occasioni per siglare il quarto gol, ma le spreca malamente. Le qualità di questo ragazzo sono indiscutibili, però stasera ha peccato di superficialità.
Busquets 5,5: E’ lui a tenere in gioco Nocerino nell’unico gol rossonero, quindi un voto in meno. Anche perchè svolge il compitino in maniera semplice e garbata, classico del suo modo di giocare.
Fabregas 6,5: Gioca bene, sopratutto nella prima frazione. Fa da filtro tra centrocampo ed attacco, smistando palloni e impostando con qualità e precisione. dal 77′ Keita s.v: entra nella mischia a partita già acquisita.
Iniesta 7: Un pallone, un gol. Poi tanto lavoro di qualità, impreziosito dall’eleganza dei movimenti che lo contraddistingue. E’ sempre pericoloso nei movimenti senza palla, figuriamoci quando ce l’ha tra i piedi.
Cuenca 6,5: Buttato nella mischia a sorpresa da Guardiola, disputa una discreta partita. Un ottimo primo tempo, poi cala nella ripresa, però è bravo ad affondare sulla destra mettendo in difficoltà la difesa rossonera.
Messi 8,5: Gianna Nannini avrà avuto in mente uno come lui, quando ha scritto “Meravigliosa Creatura”. Qualcosa di ineccepibile, l’essenza del calcio fatta persona. Il pallone è innamorato di lui, per questo non lascia mai i suoi piedi e gli sorride sempre. Due rigori procurati e realizzati, il pallone che arriva ad Iniesta è sempre opera sua, i dribbling, i numeri, le giocate…terribilmente fantascientifico!
Anche l’arbitro decisamente mostruoso -.-”
che squadra….
win all the betting information inbox
http://youtu.be/pvuq65opbhA