Il Chelsea si regala la semifinale-rivincita con il Barcelona, battuto 2-1 un ottimo Benfica

Forte dell’1-0 ottenuto in terra portoghese, il Chelsea ospita il Benfica per il ritorno dei quarti di finale di Champions League.

I portoghesi arrivano a Londra in piena emergenza viste le assenze di ben quattro centrali difensivi (Luisao, Miguel Victor, Jardel e Garay) e una difesa totalmente improvvisata con Emerson e Javi Garçia adattati a centrali. Di Matteo conferma la formazione dell’andata ad eccezione di Drogba e Sturridge rimpiazzati da Torres e Kalou. Parte benissimo il Benfica che nei primi minuti aggredisce costantemente i portatori di palla del Chelsea ma l’occasione più ghiotta capita ai padroni di casa al 8′ con David Luiz che tira verso la porta di Artur ma Capdevila si immola ed evita un goal già fatto. Al 20′ rigore per il Chelsea per un contrasto irregolare di Javi Garçia su Cole che finisce a terra; Lampard trasforma dagli undici metri e porta in vantaggio i Blues. Il Benfica và vicinissimo al pareggio dieci minuti più tardi con una grande girata in area di Cardozo sulla quale Cech è superato ma un miracoloso intervento di Terry sulla linea evita il goal del pareggio. Al 40′ Maxi Pereira, già ammonito, commette un fallo a centrocampo e si becca il secondo giallo con conseguente espulsione e lascia il Benfica in 10 uomini. Finisce il primo tempo con il Chelsea in vantaggio per 1-0. Nella ripresa dopo appena 5 minuti occasionissima per i Blues con Kalou che mette al centro un pallone molto invitante sul quale non arriva per un pelo Ramires. Al 53′ è Torres ad andare vicino al goal del 2-0 con un tiro di sinistro che dopo esser stato deviato da un difensore finisce fuori di pochissimo. Ancora Chelsea al 57′ con Artur che è reattivo sulla conclusione di Mata. Dopo quindici minuti molto passivi il Benfica nonostante l’inferiorità numerica al 65′ costruisce un’occasione importante con Djalo che calcia di sinistro ma Luiz devia il tiro in corner. Al 70′ Mata triangola con Kalou e tira in diagonale verso la porta di Artur ma apre troppo il tiro che finisce fuori. Risponde il Benfica con Djalo che svetta di testa in area con la sfera che finisce alta sopra la traversa. La partita è bellissima con rapidi capovolgimenti di fronte con il Benfica che prova il tutto per tutto e concede ampi spazi per le ripartenze del Chelsea; al 75′ Kalou si divora il colpo del ko calciando fuori un rigore in movimento. Contropiede del Benfica appena un minuto più tardi con Oliveira ma Cech è reattivo e dice di no al giocatore avversario. Nulla può Cech sul colpo di testa di Javi Garçia che sugli sviluppi di un corner, insacca di testa con la difesa del Chelsea ferma, alimentando le residue speranze di qualificazione dei lusitani. Ultimi minuti di fuoco con il Benfica si riversa tutto in avanti e il Chelsea rintanato dietro quasi impaurito. Al 92′ in contropiede il Chelsea chiude il discorso qualificazione segnando in contropiede la rete della vittoria grazie alla sventola di Raul Meireles. 

Adesso in semifinale il Chelsea se la vedrà con il Barcelona in una partita che sulla carta vede nettamente sfavoriti i Blues che proveranno a sfruttare il fattore casa per stravolgere i pronostici e vendicarsi di quella rete di Iniesta che distrusse il sogno del Chelsea di accedere alla finale nell’edizione del 2009. Finisce l’avventura dei portoghesi condizionati in questo match di ritorno dall’espulsione del primo tempo ma che escono a testa altissima da questa competizione.