PSV Eindhoven 1-1 Milan, le pagelle degli olandesi: Matavz e Maher su tutti

Il PSV non ottiene certamente un risultato favorevole contro il Milan, ma disputa comunque una buona partita.

Ecco le pagelle:
ZOET 6.5 – L’inizio non è dei migliori ma poi si riscatta pienamente evitando la pericolosissima conclusione di Balotelli con un vero e proprio miracolo. Nel secondo tempo non è molto impegnato.
BRENET 5.5 – Dalla sua parte, El Shaarawy fa quel che vuole: dribbla, passa, inventa. Cresce col passare del tempo ma non arriva alla sufficienza.BRUMA 6 – Dei due centrali, il migliore perché più esperto. Da una sua staffilata nasce l’1-1 di Matavz.
REKIK 5.5 – Se è in prestito dal City, qualcosa saprà pur fare. Balotelli però la mette sul fisico e lui dimostra di essere ancora leggermente acerbo.
WILLEMS 6 – E’ sulle piste di Boateng e non deraglia mai. In attacco è pressochè nullo ma in difesa fa il suo con puntualità.
WIJNALDUM 6 – Non è nel suo ruolo e si vede, ma macina campo sia in attacco che in difesa. Cala un po’ nel secondo tempo.
SCHAARS 5.5 – Meriterebbe un sei perché ha piedi decisamente buoni e una discreta abilità di passaggio, ma le sue proteste sono assolutamente indisponenti.
dall’88’ HILJEMARK S.V. – Entra in campo ma non si vede.
MAHER 7 – Pagato ben 8 milioni, è considerato l’erede di Van Bommel. In realtà ben diverso dal suo “mentore” che non ha certo i suoi piedi fatati. In attacco è il più pericoloso e viene anche ben assistito. Non trova il gol per sfortuna, dato che il suo tiro a fine primo tempo si stampa sulla traversa.
PARK 6 – Tra tutti, l’uomo con più esperienza. Non fa nulla di strabiliante ma conduce tutte le azioni offensive con semplicità disarmante. Regolare.
dal 68′ JOSEFSOON 5.5 – Un po’ arruffone, da quantità ma scarsa qualità.
DEPAY 5.5 – Parte a razzo ma quando Abate gli prende le contromisure svanisce completamente dal campo. Il terzino italiano, in occasione del gol di ElSha, lo supera con troppa facilità. Responsabilità evidenti.
MATAVZ 7.5 – Lo vuole la Lazio (e non solo) e si capisce perché: è un attaccante completo. Sotto porta non ha occasioni nitide ma prova a crearsele con discreto successo; sulla trequarti invece, è sempre presente per fare sponda e quant’altro. Occhio, è un ’89.
dal 76′ LOCADIA S.V. – Non tocca abbastanza palloni per prendere un voto.