Roma-CSKA Mosca 3-0, le pagelle giallorosse: Dzeko versione europea

La Roma torna a vincere e lo fa nel migliore dei modi in Champions con una netta vittoria contro il CSKA Mosca. Dzeko sigla una doppietta dimostrandosi essenziale in Europa: a chiudere la festa ci pensa Under che rende il risultato ancora più rotondo. I giallorossi ora sono a quota 6 insieme al Real in testa al gruppo.

ROMA, LE PAGELLE GIALLOROSSE: DZEKO IMPLACABILE, OLSEN REATTIVO

Olsen 6.5: il portiere svedese si conferma in crescita regalando un paio di interventi che tengono la Roma a galla nella prima frazione di gioco e bloccano il risultato sullo 0-0. Nella ripresa ordinaria amministrazione con pochi brividi grazie anche alla poca precisione degli avversari che non inquadrano mai la porta.

Florenzi 6.5: tanta corsa e grinta con due conclusioni che sfiorano il gol. Bellissimo il tiro ad inizio ripresa che sfiora il palo. Per il resto, perfetto in difesa e preciso in fase di spinta con sovrapposizioni puntuali che mandano in difficoltà il reparto avversario. Manca la precisione nei cross, ma lo spirito è completamente diverso rispetto al match contro la Spal.

Fazio 6: con Manolas al suo fianco è più sicuro e si muove con autorevolezza. Puntuale nelle chiusure e sempre in anticipo sull’avversario. Non soffre mai gli attaccanti russi che gli regalano una serata tranquilla e da spettatore non pagante. Ci si aspetta di più dal comandante, soprattutto sui calci da fermo.

Manolas 6.5: sfiora il gol nel finale di partita con un anticipo perfetto su calcio d’angolo. In fase difensiva concede pochissimo con tre interventi in chiusura che garantiscono alla Roma solidità in fase difensiva, quella che è mancata nell’ultimo incontro con Marcano titolare. Il greco si dimostra essenziale per l’equilibrio del reparto che non può far a meno di lui.

Santon 6: il terzino torna titolare dopo una partita passata in panchina e si dimostra attento ma manca di spinta in avanti. In difesa non viene mai chiamato in causa e trascorre una gara senza acuti. Non rischia nulla e chiude con la sufficienza piena.

Nzonzi 6: come i compagni del reparto arretrato vive 90 minuti di tranquillità dove combatte solo nei primi 20 minuti facendo valere la sua mole e il suo possente fisico. Con il passare del tempo cala d’intensità pensando anche alla sfida nel week contro il Napoli. Tra i suoi piedi la palla è in cassaforte, ma manca sempre un po’ di velocità.

De Rossi 6.5: la sua presenza è essenziale per gli schemi di Di Francesco grazie all’esperienza che infonde tranquillità a tutta la rosa. Lanci precisi, recuperi perfetti e tanta sostanza che portano la Roma ad una vittoria sicura. Esce in anticipo per scelta tecnica, in vista del delicato match contro il Napoli. (dall’81’ Schick Sv.)

Lo. Pellegrini 7: completamente diverso rispetto all’incontro contro la Spal. È suo l’assist dell’1-0 che permette a Dzeko di dover spingere solo la palla in rete. Nella ripresa è costretto ad abbandonare il campo a causa di un piccolo fastidio: Di Francesco lo richiama in panchina per precauzione. (dal 68′ Cristante Sv.)

Under 7.5: il turco dribbla, gioca e crea scompiglio. È imprendibile sulla sua fascia e ha una brillantenzza che lo ha sempre distinto in questo campionato. Nella ripresa corona i suo match con un gol che fa esplodere lo stadio e regala la certezza della vittoria. (dal 73′ Kolarov Sv.)

El Shaarawy 7: il faraone corre e combatte ma non incide in fase relatizzativa, non riuscendo mai ad arrivare alla conclusione. Mancando lo zampino del bomber si trasforma in assistman e serve Dzeko per il 2-0 che chiude nel migliore dei modi la prima frazione di gioco. Nella ripresa si accende, ma il suo dribbling non è veloce e lesto come in passato.

Dzeko 8: il bosniaco sente la musica della Champions e si trasforma in un rapace d’area, in grado di buttare ogni pallone che gli capita a tiro alle spalle del portiere avversario. La prima conclusione non è splendita, ma poi si accende e arriva la doppietta: non contento, nella ripresa, regala l’assist per il definitivo 3-0. Bomber e assistman, quando è in giornata, Dzeko è devastante.

Di Francesco 7: netta crescita rispetto al match contro la Spal che aveva visto la sua Roma moscia e priva di idee. Contro il CSKA Mosca, dopo un inizio titubante, i giallorossi ingranano la marcia giusta e spinti da De Rossi alzano il baricentro garantendo il giusto approviggionamento a Dzeko che si rivela un cecchino implacabile. 3-0 che permette ai capitolini di non mollare la testa del girone condivisa con il Real in vista del prossimo incontro che sarà in terra russa.