Rangers-Roma 0-2, pagelle giallorosse: Soule e Pellegrini valgono 3 punti
La Roma torna alla vittoria, di nuovo lontano dall’Olimpico. Buona la gara contro i Rangers che ridà vitalità ai giallorossi che tornano in corsa per la qualificazione. 3 punti ottimi in vista della prossima sfida europea contro la prima in classifica.
ROMA, PAGELLE GIALLOROSSE: SOULE TRASCINA ALLA DYBALA. PELLEGRINI SEMBRA RINATO
Svilar 6.5: il portiere vive una partita tranquilla, ma si fa trovare pronto quando chiamato in causa. Ha la capacità di rendere semplice qualunque cosa. Una sicurezza che tiene in vita la Roma soprattutto nel primo tempo.
Hermoso 6: si impone subito e si mette al servizio dei suoi due compagni di reparto. Anticipa, gestisce e fa a sportellate. Nel primo tempo tenta anche un colpo di testa su calcio d’angolo.
N’Dicka 6: come Hermoso non fatica molto e tiene bene le redini della difesa. Non pena quasi mai e preferisce restare un po’ più indietro rispetto agli altri due.
Mancini 6.5: il più pimpante dei 3. Sale, combatte, diventa attaccante aggiunto e anticipa con estrema precisione. Al momento, il vero valore aggiunto. Sta crescendo ancora sotto la guida di Gasperini.
Celik 6: sottotono rispetto alla scorse uscite. Bene nella ripresa anche se all’inizio qualche errore di troppo. Gol divorato clamoroso che avrebbe potuto mettere in cassaforte la gara: resta, comunque, un punto fisso di questa Roma. (dal 73′ Wesley 6: forze fresche per mettere in cassaforte il risultato)
Cristante 7: metronomo che detta ogni genere di tempo nella squadra. Accorcia, accelera, fraseggia, verticalizza e regala l’assist per Soule per l’1-0. Gasperini ha trovato il suo De Roon e Cristante sta vivendo una seconda giovinezza.
El Aynaoui 6: sta prendendo fiducia e sta trovando i giusti movimenti in quel centrocampo che sta diventando sempre più suo in Europa. L’ex tecnico dell’Atalanta gli sta dando spazio e lui sta crescendo. Serve ancora un guizzo e il salto di qualità, ma la strada è quella giusta.
Tsimikas 5.5: il meno positivo della Roma. Da laterale fa qualche errore di troppo, soprattutto nella precisione e nella proposizione. Deve ritrovare fiducia: il piede lo ha, manca un po’ il resto. (dal 73′ Rensch 6: spinta nuova che prova a regalare spunti per un possibile e definitivo 3-0)
Soule 7: manca Dybala e sale in cattedra. Ottimo approccio e fantasia: goal subito, altri due sfiorati. L’argentino si prende sulle spalle i giallorossi e prova a regalare magie. Ora la difficoltà sarà mantenere questo livello: essere continui. (dal 66′ El Shaarawy 6: in un momento di calma piatta, riaccende il match e porta brio).

Pellegrini 7: anche in questo caso, manca Dybala e si accende Pellegrini che prende spazio, campo e accende la fantasia. Si muove bene, si inserisce e colpisce su assist del tank ucraino. Piatto a giro e altro tiro neutralizzato. Sembra aver ritrovato tranquillità come testimoniano le parole post match. (dal 66′ Kone 6: come El Shaarawy, da velocità e passo in un momento morto della gara).
Dovbyk 6.5: il goal manca ancora, ma l’attaccante combatte e sgomita. Il suo lavoro è per la squadra con assist e protezione palla: dal suo piede, il servizio che porta Pellegrini a siglare il 2-0. In una partita importante, si dimostra leader del reparto. (dal’86’ Pisilli SV.)
Gasperini 7: la Roma torna a vincere, a fare punti a vedere la qualificazione alla fase ad eliminazione diretta. Il Lille e il Braga hanno rallentato e i giallorossi possono puntare all’ottava posizione. Pellegrini e Soule tornano si accendono, Cristante dirige e Mancini dirige la difesa. I giallorossi stanno trovando la loro struttura e, ora, si può crescere anche in Europa.
