Esclusiva-Marco Santin della Gialappa’s: “E’ presto per capire se Leonardo sia giusto per l’Inter”

Il campionato sta volgendo al termine, e molti dei verdetti principali sono già stati emessi. Per fare un excursus di alcuni dei momenti-chiave di quest’annata, specie in ambito interista, la redazione di Soccermagazine.it ha contattato Marco Santin, una delle stoiche e storiche voci della Gialappa’s Band, nonchè dichiarato tifoso nerazzurro, che ci ha concesso un’intervista esclusiva.

Salve, Marco. Dato che sappiamo che tu sia un grande sostenitore nerazzurro, cominciamo con qualche domanda sull’Inter.
Credi che Leonardo sia stata la scelta giusta per aprire il nuovo ciclo ad Appiano Gentile? Come giudichi il suo “tradimento” nei confronti della Milano rossonera?
E’ comunque presto per capire se Leonardo è la persona giusta, ha fatto una grande rimonta ma sul più bello si è fermato…essendo un professionista ed essendo stato cacciato dal Milan non vedo perchè non dovesse accettare la proposta nerazzurra. Visto che il tema è di attualità non capisco e non condivido le cose che sta facendo Gattuso.

Cosa ne pensi finora dell’avventura di Balotelli al City? Per un club blasonato come l’Inter non è una sconfitta non essere riusciti a governare quello che che poteva essere il suo miglior 12° uomo?
Su Balotelli ho le mie idee e non è detto che siano giuste, ma credo che vendere a quel prezzo un giocatore difficile da governare sia stata una scelta giusta, semmai è stato sbagliato non sostituirlo subito.

Mourinho ha dichiarato che potrebbe tornare in Italia. Tu lo rivorresti? Se tornasse, ma non all’Inter?
Sì, lo rivorrei tutta la vita…se non altro fa spettacolo.

Secondo te perchè a Benitez Moratti non ha comprato nessuno, e a Leonardo “ha fatto la squadra nuova”?
Perchè secondo me di Benitez non era convinto e poi non pensava che il Milan si sarebbe rinforzato tanto.

Che ne pensi nel complesso del campionato di quest’anno? Ti aspettavi il boom del Napoli ed il tracollo della Juve?
Campionato modesto, direi: lo confermano le esibizioni europee delle nostre squadre e lo scudetto al Milan…una squadra modesta.

Se l’Inter avesse vinto il campionato?
Sarebbe stato lo scudetto più bello.

Come mai il signor Carlo è passato dal Milan al Genoa (ovviamente non lo sapevamo, l’abbiamo scoperto su Wikipedia)?
Per colpa o per merito di un episodio non sportivo del Milan in una gara di Coppa Italia, quando il Milan segnò un rigore nei minuti finali dopo che gli avversari avevano buttato fuori il pallone per soccorrere un giocatore rossonero.

Ed il signor Giorgio invece per quale squadra tifa (su Wikipedia non c’è scritto!)?
Giorgio è milanista quanto io sono interista, cioè tanto.

“Mai dire Goal” è stato per anni un progamma cult, ancora oggi vivo nella memoria collettiva: perchè non si pensa di riproporlo?
Oramai con le tv tipo Sky e tutte le partite in tv non avrebbe più senso, alla domenica sera si è già visto tutto più e più volte.

A proposito di “Mai dire goal”, qual è la papera o l’episodio più eclatante che vi sia rimasto impresso negli anni?
Le cose che ci ricordiamo con più affetto sono le sigle realizzate con la collaborazione di giocatori e allenatori.

Qual è la differenza principale tra commentare 22 uomini all’aperto su un campo di calcio e commentare 22 persone al chiuso in una casa per mesi?
Sono due cose diversissime e infatti i commenti sono molto diversi.

E’ ormai noto che durante eventi molto popolari come il Festival di Sanremo cerchiate in qualche modo di essere presenti dall’esterno, lanciando messaggi o slogan più o meno nascosti. Perchè non provate a lasciare lo zampino anche in qualche manifestazione calcistica?
Il festival è un evento racchiuso in pochi giorni e se riesci a fare succedere qualcosa in quei giorni lasci il segno, il campionato dura 9 mesi…

Molti trii dopo alcuni anni di lavoro si sono separati, voi invece siete sempre insieme: qual è il vostro segreto? C’è mai stato il rischio che vi separaste?
Il rischio di separazione c’è tutti i giorni…(ride) scherzo…forse perchè ci divertiamo ancora tanto.

Di seguito, vi proponiamo la caricatura dell’intera Gialappa’s Band realizzata per l’occasione dal nostro Genny Vitale.

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