Lazio-Spezia 4-0, le pagelle dei biancocelesti: Felipe Anderson il migliore
Poker di gol e prova impeccabile della Lazio che, coadiuvata da uno Spezia non in splendida forma, ha saputo padroneggiare la gara. Tra tutti prestazioni migliori sono di Felipe Anderson, Milinkovic e Romagnoli. Bene anche Zaccagni.

Questi i voti dei biancocelesti:
Provedel 7: la sua presenza è una garanzia. Su Kiwior salva il risultato e si fa notare anche nella ripresa con un intervento provvidenziale;
Lazzari 6,5: con la solita velocità e con il solito dinamismo domina sulla fascia. Dal 64′ Hysaj 6: il suo apporto si inserisce nel gioco di una Lazio già galvanizzata;
Patric 6: gli riesce facile mantenere concentrazione ed attenzione all’inizio; cala un po’ a fine primo tempo; Dal 46′ Gila 6,5: sempre molto attento, non si fa superare quasi mai;
Romagnoli 7: in difesa non si fa sorprendere; il gol corona una prestazione molto buona;
Marusic 6,5: tanta sostanza; tiene bene la sua zona per tutta la gara; Prestazione concreta del montenegrino, che bada soprattutto al sodo, pensando in primis a contenere.
Milinkovic 7: padroneggia a centrocampo con la sua solita autorità e con le sue giocate di un certo livello; mette la firma in questo match con la sua doppietta personale;
Cataldi 7: il gioco della Lazio passa dai suoi piedi, entra spesso nella manovra della sua squadra. Dal 77′ Marcos Antonio 6: prende parte alla gara quando il risultato è quasi definito ma dimostra comunque voglia di fare;
Luis Alberto 6,5: come al solito la sua qualità tattica aiuta non poco l’impostazione di gioco della squadra di Sarri. Dà una mano anche in fase difensiva. Dal 73′ Vecino s.v.;
Felipe Anderson 8: il migliore. Tra velocità, dribbling e personalità dà del filo da torcere agli avversari. Bellissima l’iniziativa che porta al primo gol con un super assist per Zaccagni;
Immobile 6,5: l’errore dal dischetto sembra condizionarlo un po’, ma in realtà per tutta la gara svolge il suo lavoro “silenzioso” ma efficace. Partecipa all’azione del terzo gol. Dal 64′ Pedro 6: quando entra si inserisce bene nelle dinamiche di gioco;
Zaccagni 7: molto attivo, si fa vedere, gioca con grinta e di partita in partita sta dimostrando di volersi conquistare un posto da leader nell’undici di Sarri. Suo il gol che sblocca il risultato, nonché l’assist per il terzo gol.