Atalanta-Milan 0-2, le pagelle dei rossoneri: Kessié per la Champions League

Kessie
Fonte immagine: sassuolocalcio.it

Il Milan ha vinto 2-0 contro l’Atalanta. A Bergamo i rossoneri hanno conquistato l’accesso alla Champions League dopo sette anni. Di seguito le pagelle degli uomini di Stefano Pioli.

Donnarumma 6,5: attento sui pericoli provenienti dai bergamaschi, nel secondo tempo si dimostra attento soprattutto sulle palle alte. Non c’è stato bisogno di grande lavoro, per questa sera basta così.

Calabria 6,5: prestazione più che sufficiente su una fascia che nella ripresa condivideva con Muriel. Se l’Atalanta non incide è anche merito suo.

Kjaer 7: colpi di testa importanti, interventi al punto giusto. Blinda la difesa e non permette grandi pericoli dalla parte di Donnarumma.

Tomori 7: si prende molte libertà e non sbaglia, libero nel gioco e con grande visione.

Hernandez 7: sveglia il match con una volata in cui si procura il calcio di rigore che vale l’uno a zero. Poi è bravo più in zona difensiva.

Bennacer 5,5: quanti palloni sbagliati, passaggi troppo leziosi. Pioli se ne accorge e lo sostituisce. (Dal 60′ Meitè 6: rispetto alle ultime uscite fa valere fisico ed intelligenza tecnica in mezzo al campo).

Kessié 8,5: dategli qualsiasi appellativo, ma oggi resta l’uomo della Champions. Non per la doppietta, ma per la maestosità di quanto dimostrato durante tutta la stagione. Oggi batte con freddezza due rigori, poi domina in mezzo al campo. Altro?

Saelemaekers 6: prestazione più da dietro le quinte, ma è necessario anche questo. (Dal 78′ Dalot s.v.). 

Diaz 6,5: nel primo tempo si rende più pericoloso di altri, riesce a incunearsi in una buona difesa bergamasca. (Dal 60′ Krunic 6: contiene le pressioni dell’Atalanta, buona entrata).

Calhanoglu 6: meno in attacco, più in difesa. Come Saelemaekers. Si guadagna il rigore che vale il 2-0 e la conferma dell’accesso in Champions League.

Leao 5,5: il Milan gioca su di lui, molti palloni non sono giocabili e altri li spreca. Il palo grida ancora vendetta, ma è troppo poco. (Dal 78′ Mandzukic s.v.). 

All. Pioli 8: formazione indovinata, Milan forse un po’ lento, ma tatticamente la partita è stata pensata così e, quindi, bene. Ciliegina sulla torta di quanto fatto durante tutta la stagione.

 

Su questo sito utilizziamo strumenti nostri o di terze parti che memorizzano piccoli file (cookie) sul tuo dispositivo. I cookie sono normalmente usati per permettere al sito di funzionare correttamente (cookie tecnici), per generare statistiche di uso/navigazione (cookie statistici) e per pubblicizzare opportunamente i nostri servizi/prodotti (cookie di profilazione). Possiamo usare direttamente i cookie tecnici, ma hai il diritto di scegliere se abilitare o meno i cookie statistici e di profilazione. Abilitando questi cookie, ci aiuti ad offrirti una esperienza migliore con noi. Cookie policy