Irlanda-Italia U21 0-0, pagelle azzurre Carnesecchi salvifico, Kean ingenuo
L’Italia non va oltre lo 0-0 al Tallaght Stadium di Dublino, fallendo così l’opportunità di accorciare sull’Irlanda capolista.
Carnesecchi salva in varie circostanze, Kean un po’ ingenuo
Pareggio a reti bianche per l’Under 21 di Paolo Nicolato a Dublino, che non è quindi riuscita nell’intento di accorciare le distanze sui pari età dell’Irlanda, al momento capolista del Gruppo 1 in virtù del maggior numero di partite giocate. Prova non particolarmente brillante degli azzurrini, che hanno comunque avuto un predominio territoriale per la prima ora di gioco. Dopo la doppia espulsione, davvero troppo eccessiva, di Parrott e Kean da parte del tedesco Stegemann.
Carnesecchi 7: sempre sicuro, compie interventi importanti in almeno due circostanze nell’arco dei 90′. Eccezionale nel finale, quando legge perfettamente un lancio in profondità anticipando Idah.
Delprato 6,5: molto positivo nonostante il cambio di ruolo dovuto all’infortunio di Marchizza, regge bene anche da centrale. Sempre aggressivo al punto giusto nonostante il gap fisico con gli avversari.
Bastoni 6: nel primo domina in lungo e in largo nella propria metà campo. Nella ripresa viene ammonito e scende di tono, forse anche intimidito dai fischi del pubblico. E’ infatti stato lungamente beccato dal pubblico dopo aver probabilmente eccentuato l’entità di una piccolo colpo rifilatogli da Idah.
Marchizza sv: in occasione di una chiusura difensiva ai danni di Idah accusa un problema muscolare ed è costretto a dare forfait.
Luca Pellegrini 6: sufficienza per lui, ma da uno del suo calibro ci si potrebbero aspettare prestazioni di livello superiore. Nel complesso non demerita, ma fa venire un brivido a Nicolato per via di fallo ingenuo all’80’, effettuato qualche passo oltre la linea indicante il lato lungo dell’area di rigore.
Carraro 5,5: non si vede moltissimo, nell’unico spunto costringe un avversario all’ammonizione
Tonali 5,5: partito benissimo, nella ripresa sembra perdere il senso della misura in termini di geometrie. Prova anche un paio di conclusioni a rete, senza successo.
Locatelli 6,5: non sempre precisissimo, ma lotta da capitano vero fino al momento del fischio dell’arbitro. A chi lo accusa di poca convinzione e grinta risponde con almeno un paio di grandi tackle.
Frattesi 5: bocciato nel ruolo di esterno destro, non incide, forse anche per via di colpe non sue. Nel primo tempo conclude alto dopo un batti e ribatti all’interno dell’ area irlandese, nella ripresa è invece eccessivamente eccessivo.
Pinamonti 5,5: cambiato dopo 45′ da Nicolato anche in virtù delle grandi alternative nella panchina dell’Italia, mette comunque paura a Kelleher con una girata di testa che muore a lato di poco rispetto al palo del portiere del Liverpool.
Scamacca 5: lotta ma non incide, mettendoci comunque tanto impegno.
Adjapong 5,5: parte male in virtù di svariati errori di “grammatica” e misura, si riprende con il tempo. Sfiora anche il gol con un bel fendente da fuori al 55′.
Cutrone 5,5: nell’unica chance che avrebbe a disposizione scarta Kelleher e segna, ma è in fuorigioco. Dopo l’espulsione di Kean si trova a battagliare da solo con il trio difensivo irlandese.
Kean 5: entra mettendoci impegno e voglia, ma rovina tutto con quella manata rifilata a Parrot. Le colpe più grandi sono dell’arbitro, quantomai inopportuno nella decisione, ma il millennials dell’Everton poteva benissimo evitare la reazione.