Qualificazioni Euro 2016: l’Inghilterra si qualifica con una goleada, Russia ancora in corsa

Il settimo turno di qualificazione agli Europei volge oggi al termine e alle 18 vedrà impegnati in campo i gironi C, G, ed E. L’Inghilterra di Hodgson, che sfiderà il San Marino in un match non particolarmente impegnativo, in caso di vittoria sarà, insieme alla Francia, paese ospitante, la prima qualificata al campionato europeo.

Wayne Rooney (fonte: Gordon Flood, Flickr.com)
Wayne Rooney (fonte: Gordon Flood, Flickr.com)

Lussemburgo – Macedonia: 1-0 (93′ Thill)

Allo stadio “Josy Barthel” di Lussemburgo le due nazionali si incontrano per una partita non molto significativa ai fini delle qualificazioni: entrambe, infatti, sono già fuori dalla competizione. La Macedonia cerca comunque il vantaggio in più occasioni, per salvare l’onore e per non chiudere il discorso europeo ultima in classifica. All’avvio del primo tempo ci provano Ibraimi e Trajkovski, ma le azioni non impensieriscono più di tanto Joubert. Il possesso palla è tutto per gli ospiti, ma all’ultimo minuto di recupero del secondo tempo, sono i padroni di casa a trovare la rete grazie a Thill. Risultato comunque poco utile al Lussemburgo perché la posizione in classifica era già compromessa.

Ucraina – Bielorussia: 3 – 1 (7′ Kravets, 30′ Yarmolenko, 40′ Konoplyanka rig., 62′ Kornilenko rig.)

In ottica qualificazioni l’Ucraina non può permettersi di sbagliare e cerca disperatamente i tre punti per non vedere infrangere il proprio sogno. I padroni di casa devono agguantare la Spagna, seconda nel girone, e vincere questo importante match in casa contro la Bielorussia. La squadra di Fomenko va subito in avanti e trova il vantaggio grazie alla rete di Kravets ad avvio di partita, il dominio è sottolineato dal raddoppio al 30′ di Yarmolenko. Al 40′ Konoplyanka, dal dischetto, trasforma il rigore in gol e chiude la prima frazione di gioco col risultato di 3-0. Nel secondo tempo gli ospiti cercano di reagire e salvano almeno l’orgoglio grazie al gol di Kornilenko, su rigore. Sul finire Garmash viene espulso per doppio giallo, ma i bielorussi non possono approfittare perché l’arbitro fischia la fine del match.

Estonia – Lituania: 1-0 (71′ Vassiljev)

Allo stadio “Le Coq Arena” di Tallin, l’Estonia e la Lituania si giocano il derby baltico. La partita non è considerevolmente movimentata, le due squadre si studiano e non partono mai all’attacco. Le conclusioni sono poche da entrambe le parti e il risultato si sblocca solo sul finire del secondo tempo: al 71′ Vassiljev, servito da Zenjov. porta l’Estonia in vantaggio mettendo la palla nell’incrocio dei pali. Il match non offre altre grandi emozioni, ma i tre punti accaparrati offrono almeno la possibilità all’Estonia di sognare i playoff.

San Marino – Inghilterra: 0 – 6 (13′ Rooney rig., 30′ Brolli autogol, 46′ Barkley, 68′, 77′, 78′ Walcott)

Il piccolo San Marino incontra la grande Inghilterra per le qualificazioni agli Europei 2016: non c’è storia fra le due squadre e il risultato è più che prevedibile. Gli inglesi, con questa vittoria, saranno matematicamente qualificati e il match sarà, dunque, una pura formalità. Dopo appena tredici minuti Rooney, dagli undici metri, trova la rete e si toglie la soddisfazione di aver segnato ben 49 gol in Nazionale, raggiungendo Bobby Charlton nella classifica marcatori di tutti i tempi. Il vantaggio del bomber sblocca la partita e il San Marino si piega alla furia inglese che sforna una goleada. Al 30′ c’è un erroraccio di Christian Brolli che, con una deviazione di testa, mette la palla nella propria porta. Il resto del match è supremazia assoluta degli ospiti che vanno in gol prima con Barkley e poi con una tripletta di Walcott, chiudendo la partita con il vantaggio netto di 0-6.

Russia – Svezia 1-0 (38′ Dzyuba)

Match importante e delicato per la Russia che incontra la Svezia di Ibrahimovic e che deve centrare la vittoria per non mettersi nei pasticci. Al 38′ la partita si sblocca a favore della Russia con un gol di destro di Dzyuba, servito da Smolnikov. La sfida è abbastanza bilanciata e il risultato finale porta la Russia a 11 punti in classifica, ad una sola lunghezza dalla Svezia. Padroni di casa che, quindi, possono ancora sperare e lottare per la qualificazione.

 

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