L’osservato speciale – Jesus Suso, la fiammella della speranza rossonera

L’undicesima giornata è già entrata nel vivo con gli anticipi del sabato, ma tanto il nostro osservato speciale sarà impegnato nel posticipo domenicale e si tratta di Jesus Suso.

Suso - Fonte immagine: sassuolocalcio.it
Suso – Fonte immagine: sassuolocalcio.it

Il numero 8 del Milan ha vissuto un ultimo periodo davvero particolare in cui in un attimo è passato da una pioggia di fischi a uno scroscio di applausi dopo la punizione decisiva con la SPAL. Sin dalla sua esplosione in rossonero, ha sempre diviso le sue qualità e prestazioni. Per tutti gli allenatori transitati a Milanello è stato un giocatore imprescindibile, quasi intoccabile; per alcuni critici è il giocatore di maggiore qualità della squadra, per altri è un giocatore che fa sa fare solo un ruolo e ormai prevedibile; per quasi tutti i tifosi è inspiegabile come non si rinunci mai a lui nemmeno nei suoi periodi più bui.

Perché alla fine Suso è così: un giocatore che non ha certo nella continuità la sua qualità migliore, ma certamente ne ha altre che spesso e volentieri hanno fatto molto comodo ai colori rossoneri. Nelle stagioni precedenti infatti partiva a razzo con assist e gol decisivi sin dalle prime partite per poi però finire nell’anonimato nella seconda parte. Quest’anno invece la situazione sembra essere diametralmente opposta: un avvio deludente con prestazioni negative una dietro l’altra tanto da farlo finire in panchina contro la SPAL dopo ben 17 partite di fila da titolare.

Ma proprio la partita di mercoledì potrebbe essere stata la chiave di volta della sua stagione. Perché alla fine l’ha risolta proprio lui, con una delle sue pennellate su punizione sotto la curva sud che ha trasformato i fischi in applausi, ma non solo. Lo stesso Suso infatti ha giocato la restante mezzora con un piglio e uno spirito diverso dalle apparizioni precedenti. Ma quello che ha sorpreso è stato il post su Instagram del giorno dopo in cui ha dichiarato che i fischi erano meritati e giuste le critiche nei suoi confronti per le recenti prestazioni. Ora quindi la speranza è quella di essersi messo tutto alle spalle, tornare titolare già domani contro la Lazio ed essere ancora un fattore importante per le sorti di questo Milan che ha tremendamente bisogno di lui per uscire da questo periodo complicato. Spesso infatti se si accende Suso, si accende tutta la squadra rossonera ed è quindi il momento di mantenere viva questa fiammella che si è riaccesa in lui.

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